di Fabrizio Morviducci
Si era costruito una fionda artigianale. Mettendo insieme un ramo di legno a Y ben stagionato, degli elastici da camera d’aria e un rinforzo di pelle all’apice per trattenere meglio i proiettili da lanciare e poter meglio mirare. Un’arma d’altri tempi, degna della migliore letteratura per ragazzi di inizio Novecento, che gli uomini delle volanti della questura di Firenze hanno trovato a casa di un 77enne, residente nella zona di via Toselli. Secondo gli investigatori sarebbe lui il presunto responsabile dei danneggiamenti su auto verificatisi ultimamente in questo quadrante cittadino. In molti tra i residenti non parcheggiavano più le auto nella strada perché temevano di trovare lunotti infranti e carrozzerie ammaccate dai colpi.
E la notizia si era sparsa anche fuori dal quartiere proprio perché in tanti avevano trovato l’odioso ricordino che costava soldi e perdite di tempo assortite. Domenica mattina, l’ennesimo episodio del genere; il proprietario di una Renault Scenic, scendendo in strada ha trovato la sua vettura con il lunotto posteriore infranto. E’ stata chiamata la polizia. La centrale operativa ha inviato sul posto una volante che si è fermata in via Toselli.
Gli agenti, dopo aver raccolto le testimonianze dei presenti, sono andati a suonare il campanello a casa del 77enne che abita nella zona. L’uomo, che avrebbe a suo carico altri episodi di insofferenza e litigi con persone del quartiere, non avrebbe reagito bene alla visita degli uomini in divisa, tanto che avrebbe cominciato a inveire e minacciare mentre i poliziotti gli chiedevano i documenti. Al colmo della discussione è stata chiamata anche un’ambulanza, ma alla fine l’anziano avrebbe rifiutato il ricovero.
A casa del 77enne gli agenti hanno trovato appunto la fionda artigianale, ma anche una canna di fucile e una discreta quantità di sferette e bulloni d’acciaio della grandezza di circa 2 centimetri. L’anziano è stato denunciato detenzione abusiva di armi minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, lancio pericoloso di oggetti. I danneggiamenti alle auto nella zona di via Toselli andrebbero avanti da diverse settimane, tanto che il comitato di cittadini presieduto da Simone Gianfaldoni in diverse occasioni aveva protestato chiedendo di intervenire.
Perché il problema non sono solo i danneggiamenti alle auto, ma se il bullone o la sferetta d’acciaio colpiscono una persona sicuramente ci possono essere conseguenze. "Chiediamo a chi di dovere di intervenire, prima che qualcuno si faccia davvero male" ha detto proprio ieri Gianfaldoni al nostro giornale, segnalando nel contempo anche un’altra situazione ‘difficile’ in zona, ovvero la presenza di balordi che bivaccano, bevono e mettono in scena risse furibonde nel giardino di via Galliano.