Firenze, 7 dicembre 2017 - Marco purtroppo non c’è più, ma i suoi familiari vorrebbero almeno riavere i ricordi che gli appartenevano. Così oggi, nel corso del funerale che si è svolto in un’affollatissima chiesa di San Martino a Gangalandi, a Lastra a Signa, hanno chiesto aiuto dall’altare per ritrovare il cellulare del ragazzo. Marco Dolfi, 23 anni, morto tre giorni fa insieme alla fidanzatina Francesca Bernardoni, appena 16enne, in un incidente in moto sulla statale 206, a Orciano Pisano, aveva infatti perso da poco il telefonino.
Era successo lunedì scorso, mentre percorreva, sempre in moto, la zona fra Ginestra Fiorentina, Malmantile e Porto di Mezzo, fra Lastra a Signa e Montelupo Fiorentino. Un episodio al quale, sul momento, passata la rabbia per la perdita, non era stato dato troppo peso. Adesso che il ragazzo non c’è più però i genitori e il fratello vorrebbero riavere il suo Lg G5. «All’interno ci sono le sue foto e tanti ricordi – hanno spiegato dall’altare – chiediamo un aiuto per ritrovarlo a chiunque possa darci una mano».
Tantissimi gli amici accorsi a salutare Marco al funerale e a stringersi intorno ai genitori e al fratello minore. Ex compagni di scuola, ragazzi che condividevano con lui la passione per la moto, giovani che avevano suonato insieme coltivando l’altra passione che aveva: la musica. Fra le istituzioni, il sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni, l’assessore di Signa Giampiero Fossi e il consigliere regionale Paolo Bambagioni. Commovente anche l’intervento del fratello che, al termine della Messa, ha invitato tutti i suoi coetanei ad avere la massima prudenza sulle strade, per evitare di restare vittime di altre tragedie.
Lisa Ciardi