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Da Firenze a Cupertino. Dall’Osservatorio permanente Giovani-Editori alla Apple. Da Andrea Ceccherini, presidente dell’Opge, a Tim Cook, amministratore delegato della casa hi-tech della Mela. E così, con un comunicato stampa ufficiale proprio dalla sede della casa madre a Cupertino, in California, Apple ha annunciato il rinnovo della partnership strategica internazionale con l’Osservatorio Permanente Giovani-Editori. Un’entusiasmante avventura che continua, assieme. L’obiettivo della partnership è quello di sviluppare, attraverso un innovativo progetto di technology-media literacy, da svolgersi nel mondo dell’education, a livello internazionale, quella coscienza critica che rende l’uomo più libero.
La partnership siglata, direttamente tra l’ad Tim Cook e il presidente Andrea Ceccherini già nel 2019, visto il successo ottenuto e la reciproca soddisfazione in questi due anni di collaborazione, viene così rinnovata, consolidata e ampliata a livello internazionale.
Nell’era segnata anche dal diffondersi di fake news, post verità e vero-somiglianze, la sfida comune di Apple e dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori è quella di allenare, nei più giovani, quel pensiero critico che permetta loro di dribblare i tentativi di disinformazione, contribuendo a renderli più capaci di usare la propria testa.
Firenze ha di che festeggiare, visto che il quartier generale dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori ha radici ben salde da ventun anni a questa parte nel capoluogo toscano, con tutte le conseguenze in termini di opportunità e innovazione che da ciò ne sono derivate e ne continueranno a derivare, in misura esponenzialmente crescente, anche nei prossimi anni, grazie al rafforzarsi e consolidarsi di questa alleanza internazionale strategica con la prima società al mondo.
Tim Cook, che ha sostituito lo scomparso fondatore dell’azienda Steve Jobs, ha selezionato due anni fa l’Osservatorio di Ceccherini per portare avanti a livello internazionale, mel miglior modo possibile, il progetto di alfabetizzazione mediatica: una sinergia siglata due anni fa e che ha portato buonissimi frutti. Con soddisfazione reciproca. E così la sinergia si rinnova e riparte ancora con maggiore spinta e sguardo verso il futuro.