GIULIO ARONICA
Cronaca

Aprono le masterclass della musica

In piazza San Firenze, in accordo fra Comune e Bocelli Foundation, ci saranno i corsi dell’Accademia Corelli

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di Giulio Aronica

"Non esiste la fortuna, ma il momento in cui il talento incontra l’occasione". Le parole di Seneca, sottolineate dall’assessore alla cultura Alessia Bettini, raccontano il cuore dell’iniziativa presentata da Comune di Firenze e Andrea Bocelli Foundation, uniti da un legame che si rinnova attraverso nuovi spazi e progettualità orientate ai giovani, al talento e all’inclusione. Gli ambienti dell’ex palazzo di giustizia in piazza San Firenze, da sempre fulcro operativo della Andrea Bocelli Foundation, sono stati rinnovati e ampliati per accogliere le Abf Masterclass dell’Accademia della Musica "Franco Corelli": i corsi, tenuti da insegnanti d’eccezione come Giovanni Caccamo, Beatrice Venezi, Serena Gamberoni, Vincenzo Balzani e Vincenzo Correnti, sono rivolti agli studenti degli istituti professionali, e accanto alla tecnica vocale e alla scrittura creativa promuovono il pieno sviluppo della persona nella sua dimensione individuale e comunitaria.

"Il legame tra la città e la Fondazione è maturato negli anni attraverso eventi di grande rilievo come la Celebrity Fight Night, una delle varie maratone charity che hanno permesso di realizzare le prime cinque scuole ABF ad Haiti e altre due nelle zone del sisma del 2016 - ricorda la direttrice generale Abf, Laura Biancalani –. La prospettiva è quella di rinnovare questo rapporto attraverso la fiducia e la condivisione di percorsi educativi e didattici che valorizzino i talenti presenti sul territorio". Le lezioni, che proseguono nelle aule tematiche dell’Accademia della Musica di Camerino, si concluderanno con una serie di concerti dove i ragazzi avranno l’occasione di offrire al pubblico il repertorio studiato.

"Sin dall’inizio abbiamo pensato al complesso di San Firenze come ad un luogo destinato alle arti, alla musica e alla cultura, e siamo felici di offrire nuovi locali e strutture alle attività della Fondazione - spiega l’assessore alla Cultura Alessia Bettini - Trasmettere la conoscenza del patrimonio artistico e coltivare giovani talenti promuovendo inclusione e crescita anche in contesti sociali difficili significa sviluppare un’intelligenza collettiva, connettiva ed emozionale".

"Dopo la prima esperienza a Camerino, lo scorso agosto – ha aggiunto Serena Gamberoni, soprano e direttore Abf Masterclass di canto d’opera – posso dire che la masterclass è un momento di vita condivisa con i ragazzi in maniera totale. Il vivere ogni momento della giornata con loro, dà modo di creare un rapporto non solo istituzionale tra docente e allievo, ma dà la possibilità di creare legami interpersonali che si riflettono poi sulla qualità dell’apprendimento del canto. E’ per me un vero privilegio poter far parte di questo fantastico progetto, e accompagnare nella crescita le generazioni future".

"Penso sia importante creare una rete di cooperazione artistica e scambio intergenerazionale. La masterclass sarà un’occasione preziosa di confronto e approfondimento su diversi fronti: scrittura, cantautorato, emotività compositiva. Un tuffo nel Music business e nella creatività", ha concluso Giovanni Caccamo, cantautore e direttore Abf Masterclass di scrittura.