Compagine con oltre 70 anni di storia, il Quartetto d’Archi del Teatro alla Scala torna in concerto a Firenze, dopo il sold out dell’anno passato: stasera (ore 21) sarà sul palco dell’Auditorium di Santo Stefano al Ponte, insieme alla pianista Gloria Campaner, nell’ambito dei Festival dei Concerti della Liuteria Toscana. La formazione allinea musicisti straordinari quali Francesco Manara (che suonerà un prezioso violino Nicolò Amati del 1665) e Daniele Pascoletti ai violini, Simonide Braconi alla viola e Massimo Polidori al violoncello, tutte prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala. Il concerto vedrà la partecipazione della pianista Campaner, altra eccellenza della classica italiana e non solo, con all’attivo decine di date nei principali festival di ogni continente e oltre venti vittorie in concorsi nazionali e internazionali. A esaltare le doti dell’ensemble sarà il ’Quintetto con pianoforte op. 44’ di Robert Schumann, pagina intrisa di Stimmung romantica e reminiscenze beethoveniane, con il pianoforte al centro di un gioco dialogante e di raffinata scrittura. La serata si aprirà con il ’Quartetto op 18 n 4’ Ludwig van Beethoven, in cui, attraverso l’introspettiva tonalità di do minore – la stessa utilizzata per la Quinta Sinfonia – il compositore tedesco alterna momenti energici e di delicata riflessione, restituendo profondità e intensità espressiva.
CronacaArchi della Scala e Gloria Campaner al Festival della Liuteria Toscana