E’ morto l’architetto Andrea Branzi, grande innovatore del design

Aveva 84 anni. Nato a Firenze, qui fondò Archizoom Associati con Morozzi, Deganello e Corretti

Andrea Branzi

Andrea Branzi

Firenze, 9 ottobre 2023 – L'architetto e designer Andrea Branzi, esponente di rilievo del nuovo design italiano, che ha impostato le tematiche di fondo dell'architettura radicale, teorico e docente, artista di fama internazionale e Compasso d'oro alla Carriera, è morto oggi all'età di 84 anni. L'annuncio della scomparsa è stato dato dall'Adi - Associazione per il Design Industriale.

Nato a Firenze il 30 novembre 1938, Andrea Branzi era docente al Politecnico di Milano.

Nel 1966, Andrea Branzi ha fondato a Firenze, con Massimo Morozzi, Paolo Deganello e Gilberto Corretti, uno dei progetti più fecondi e influenti del pensiero progettuale contemporaneo: Archizoom Associati. Lo studio è stato la fucina del pensiero del design radicale: da qui è nata l'idea di considerare l'architettura e il design come strumenti per un'elaborazione critica della società e delle sue derive consumistiche. Il Presidente Stefano Boeri, il Consiglio di Amministrazione, la Direttrice Generale Carla Morogallo e il Comitato scientifico di Triennale Milano ricordano Andrea Branzi, maestro dell'architettura e del design che nel corso della sua carriera ha intrecciato numerose volte la sua storia con quella di Triennale. Tra le mostre curate da Branzi per Triennale si ricordano: Il design italiano 1964-1972. Dalla programmazione alla complessità e Il design italiano 1973-1990. Un museo del design italiano (entrambe del 1996), che hanno rappresentato un importante momento di riflessione propedeutico alla costituzione del Museo del Design Italiano, Le sette ossessioni del design italiano (2007) e Serie Fuori Serie (2009).

Numerosi anche i contributi alla Esposizione Internazionale, tra i più recenti le mostre Neo Presitoria - 100 verbi e La Metropoli Multietnica in occasione della 21ª edizione del 2016. Un anno fa, in occasione della 23ª Esposizione Internazionale, Triennale ha prodotto e presentato il mediometraggio “Andrea Branzi. Mostra in forma di prosa", che ripercorre l'impegno intellettuale di circa settant'anni di carriera di una figura che ha saputo anticipare e interpretare importanti trasformazioni sociali e culturali.

Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, dichiara: «Ci ha lasciati Andrea Branzi. Un gigante del pensiero radicale sugli spazi umani, un sofisticato storico della progettualità italiana, un designer visionario capace di abitare con ironia altri universi e mondi paralleli. Ci regala un'eredità potente e generativa di opere e testi - e un film prodotto un anno fa da Triennale che a tutti gli effetti è il suo testamento intellettuale. Da mercoledì 11 ottobre l'ingresso del Museo del Design Italiano accoglierà un omaggio ad Andrea Branzi esponendo una selezione di suoi progetti, parte della collezione permanente di Triennale".