MANUELA PLASTINA
Cronaca

Arcobaleno d’estate a Vallombrosa: "Scopriamo insieme Morricone"

Intervista al direttore Giacomo Loprieno: "E’ stato il musicista più pop della classica". Il concerto al tramonto

Arcobaleno d’estate a Vallombrosa: "Scopriamo insieme Morricone"

Arcobaleno d’estate a Vallombrosa: "Scopriamo insieme Morricone"

Il pratone di Vallombrosa questa sera diventa il teatro naturale di un grande spettacolo che sta girando tutta Europa, pur avendo una firma toscana: Alla scoperta di Morricone’ dell’Ensemble Symphony Orchestra con la direzione del maestro Giacomo Loprieno. L’evento chiuderà la giornata del ’Vallombrosa music Festival’: dalle 10 di mattina alle 21, spettacoli, talk, degustazioni, camminate, visite guidate per tutta la famiglia per valorizzare la montagna di Firenze. È un’iniziativa promossa dall’Associazione Fièri Aps Ets, nata quest’anno e composta da giovani che vivono a Reggello, con la presidenza di Alberto Montigiani. Il concerto-spettacolo di questa sera fa parte del ricco programma di Toscana Arcobaleno d’Estate, la rassegna promossa da Regione, QN-La Nazione, Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana.

Maestro Loprieno, da dove nasce questo spettacolo che, dal 2018 a oggi, conta più di 120 repliche in tutta Europa?

"Morricone è stato il musicista più pop della musica classica, conosciuto in tutto il mondo. Con la mia orchestra, abbiamo voluto creare un’interpretazione che fosse vicino alle persone ed esportabile in varie situazioni. Abbiamo riformulato le composizioni di Morricone senza snaturarle, in uno spettacolo che con il filo conduttore dell’attore Andrea Bartolomeo racconta una storia che va dagli anni ‘60 ai 2000 tra film, attori, registi. Il pubblico è condotto per mano in un viaggio emozionale".

Come vi siete avvicinati alla musica di Morricone?

"Grazie alla versatilità e attenzione a ogni tipo di musica, con un repertorio che spazia dalle arie d’opera più conosciute alle colonne sonore di film di fama mondiale da ’Frozen’ ad ’Harry Potter’, abbiamo nel curriculum collaborazioni nazionali ed internazionali importanti: Mario Biondi, Max Gazzè, Franco Battiato, Giovanni Allevi, Renato Zero, Pooh, Andrea Bocelli, Sting, Kylie Minogue, Robbie Williams, Nile Rodgers, Sam Smith, Luis Bacalov. La musica di Morricone è stata per noi un traguardo naturale".

Chi sono i suoi musicisti?

"Quaranta professionisti di alto livello, tutti solisti nel corso dello spettacolo, che sanno dare il giusto risalto alle melodie brano per brano. Si alterneranno solisti, prime parti di importanti teatri e istituzioni sinfoniche italiane, come il violoncello del maestro Ferdinando Vietti e la tromba del maestro Stefano Benedetti. Ospiti speciali il soprano Anna Delfino, beniamina del pubblico europeo dell’opera, che farà rivivere l’emozione del Deborah’s Theme da ’C’era una volta in America’ e il violinista del Circle du Soleil Attila Simon, che eseguirà il solo di Love Affair".

Quanta toscana c’è nella vostra composizione artistica?

"Tanta. Io sono carrarese, tanti musicisti sono toscani, una minoranza di altre regioni. Siamo molto felici di esibirci per la prima volta a Vallombrosa, un luogo magico dove suonare".

Alcuni brani che suonerete?

"Melodie entrate nella memoria collettiva di generazioni con la potenza evocativa di ’La leggenda del pianista sull’oceano’, ’C’era una volta il West’, ’Nuovo cinema Paradiso’, ’Malena’ e tanti altri, con uno spazio importante per le grandi canzoni scritte per artiste come Dulce Pontes, Amii Stewart, Joan Baez e Mina in una nuova versione sinfonica".