Firenze, 14 marzo 2025 – Le immagini dal drone mostrano meglio di ogni parola la drammatica potenza dell’Arno in piena. Il video sopra Ponte Vecchio fa vedere il grande fiume e la sua immensa portata d’acqua in metri cubi al secondo. Acqua che arriva dai monti e che va verso il mare. Tenendo con il fiato sospeso le autorità.

E’ allerta rossa su tutto il bacino del fiume, tra le province di Firenze e Pisa fino a Livorno, al canale Scolmatore, che accoglierà parte della piena del fiume nel suo sfociare sulle coste pisane.
Una situazione monitorata minuto per minuto dalle autorità, con il vasto sistema idraulico di casse d’espansione e idrovore per attenuare la portata ed evitare il rischio di esondazioni. Intorno alle 16 c’è stata l’apertura delle paratie dello Scolmatore, il canale che in provincia di Pisa contribuisce alla diminuzione della portata del fiume.
Un’opera che non veniva messa in funzione dal 2022, il che fa capire la portata eccezionale di questa ondata di maltempo di metà marzo. Intanto, nelle principali città che si affacciano sull’Arno si tiene il fiato sospeso.
A Pisa sono state montate le paratie sui lungarni per arginare l’eventuale esondazione. A Firenze molte attività sono sospese: non solo le scuole, che rimarranno chiuse anche sabato 15, ma anche parchi, cimiteri, perfino il Duomo di Firenze restano interdetti al pubblico fino al termine dell’emergenza.
Intanto sono molti i curiosi che si affacciano sulle spallette a Firenze per una foto e un video. In un venerdì drammatico per l’emergenza maltempo, nel quale alcuni fiumi minori sono esondati in zona abitata. Come il Sieve a San Piero a Sieve o il Rimaggio a Sesto Fiorentino, creando danni ingenti.