Borgo San Lorenzo (Firenze), 31 gennaio 2025 – Era ricercato in base a un mandato di arresto europeo emesso da un tribunale belga per associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti e riciclaggio: l’uomo, un albanese già detenuto in Italia per un altro reato di spaccio di stupefacenti, è stato arrestato martedì mattina dai carabinieri di Borgo San Lorenzo.
L’arresto rientra in una complessa attività d’indagine molto più ampia, condotta dal Norm dei carabinieri di Borgo in collaborazione con la polizia federale di Nivelles-Brabant Wallon (Belgio), della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Firenze e del Tribunale di Prima Istanza di Brabant Wallon (Belgio), sotto il coordinamento di Eurojust, l’agenzia dell’Unione Europea per la cooperazione giudiziaria.
Nel mirino un’organizzazione dedita all’importazione, direttamente dalla Colombia, di ingenti quantitativi di stupefacenti che sbarcavano in vari porti del Nord Europa, per poi essere smistati in Italia ed in vari paesi europei per la distribuzione al dettaglio. Le indagini dei carabinieri di Borgo San Lorenzo, eseguite sia in Italia che in Belgio, hanno permesso di accertare i contatti con i narcos colombiani e lo sbarco di circa 1.500 chili di cocaina nei porti di Anversa (Belgio), Rotterdam (Olanda) e Le Havre (Francia).
Con la collaborazione delle forze di polizia europee, nel corso delle indagini, sono stati sequestrati 667 chili di cocaina al porto di Le Havre e 85 in Belgio. In totale sono state arrestate 6 persone in flagranza, di nazionalità italiana e albanese, nonché individuate altre 7 persone coinvolte a vario titolo nel traffico.
L’albanese arrestato in Mugello, raggiunto in carcere dal mandato di arresto europeo, aveva un ruolo di primo piano nell’organizzazione ed era a capo del gruppo che si interessava del trasporto di ingenti quantitativi di stupefacenti e di denaro contante dal Belgio all’Italia e viceversa. Rimarrà in carcere a disposizione del procuratore generale presso la Corte d’Appello di Firenze in attesa di estradizione in Belgio dove sarà giudicato per i reati commessi in quello stato.