Arte e cucina giapponese al museo. Il pranzo della domenica è manga

Nell’ambito della mostra ’Yōkai’, domani l’influencer Sam propone un cooking show dedicato al Sol Levante

Arte e cucina giapponese al museo. Il pranzo della domenica è manga

Il food influencer Sam, noto per. la sua pagina. @pranzoakonoha

Doppio appuntamento con gli eventi collaterali organizzati in occasione della mostra ’Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi’ in corso fino al 3 novembre al Museo degli Innocenti. Domani, alle 16, torna ospite dell’esposizione il food influencer Sam, che con la sua pagina Instagram @pranzoakonoha divulga ricette, curiosità e aneddoti della cucina giapponese con un’occhio di riguardo al mondo degli anime, per portarci alla scoperta delle leggende nascoste dietro ad alcuni dei piatti più iconici della tradizione del Sol Levante in un fantastico incontro a metà tra dimostrazione culinaria e conferenza, intitolato ’Cucina di Yōkai e di Dei - show cooking con @pranzoakonoha’. Oggi, invece, l’arte è protagonista nella conferenza (ore 17) ’Yōkai a fumetti’, tenuta da Camil Valerio Ristè, autore, ricercatore in lingue, letterature e culture moderne e fumettista.

Il mondo degli yōkai, vasto e misterioso, è sempre stato presente nella cultura pop giapponese e oggi le kitsune, volpi mutaforma che si trasformano in avvenenti fanciulle, i tanuki, cani procione che amano sbeffeggiare le persone, insieme a molte altre creature del folklore nipponico, hanno invaso manga, fumetti, anime e non solo, diventando protagonisti di successi come Naruto, Dragon Ball, One Piece, Pokémon e tanti film d’animazione. La mostra ’Yōkai’’, curata da Paola Scrolavezza e Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra, propone al pubblico italiano il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, e armi e armature in prestito dal Museo Stibbert.

Per partecipare agli eventi occorre prenotarsi scrivendo a [email protected]. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero per i possessori del biglietto della mostra, valido per la giornata in corso.