MONICA PIERACCINI
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Cronaca

Artigianato, la carica dei 500. Mostra sempre più internazionale

Tanti gli espositori che parteciperanno all’89ª edizione dal 25 aprile al primo maggio a Firenze

Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera

Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera

Oltre 500 espositori, provenienti da tutto il mondo, animeranno la nuova edizione di Mida, la Mostra internazionale dell’artigianato, che si terrà alla Fortezza da Basso di Firenze dal 25 aprile al 1° maggio. Un evento che, giunto alla sua 89esima edizione, si conferma punto di riferimento per il settore. La fiera, promossa e organizzata da Firenze Fiera in collaborazione con istituzioni e associazioni di categoria, offrirà un viaggio tra le eccellenze dell’artigianato artistico e tradizionale, dal design contemporaneo ai prodotti enogastronomici, fino ai settori della moda, del benessere e dell’arredo. Nata nel 1931, Mida rappresenta la prima fiera certificata del "saper fare" in Italia, testimone dell’evoluzione del mestiere artigiano.

"Nel corso di questi 89 anni che hanno visto lo sviluppo di una cultura industriale e il passaggio all’era digitale, gli artigiani hanno avuto un ruolo fondamentale nel traghettare valori identitari nella complessa evoluzione sociale, dimostrando una capacità ad adattarsi e rinnovarsi facendo leva su creatività, passione e relazioni", commenta Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera. "E’ da qui che dobbiamo ripartire se vogliamo costruire il futuro. È questa la nostra responsabilità come organizzatori di una fiera dedicata internazionale: costruire un progetto collettivo, insieme a istituzioni e associazioni, perché ancora una volta i lavori artigiani rappresentano una prospettiva nell’attuale stato di incertezza in cui ci troviamo".

Quest’anno Mida avrà una forte vocazione internazionale, con espositori provenienti da Francia, Spagna, Egitto, Marocco, Cina e altri, grazie anche ai rapporti stretti avviati con le principali Camere di commercio italiane all’estero. Tra gli appuntamenti in programma, la mostra "Con•Te•Ne•Re dall’oggetto al corpo", promossa dalla Fondazione CR Firenze e Oma, che esplorerà il tema del contenimento attraverso manufatti che spaziano dalle anfore antiche al design contemporaneo. Tante le iniziative sull’artigianato artistico e il design contemporaneo promosse e organizzate al padiglione Cavaniglia grazie al supporto di Artex, capofila de La Galleria dell’Artigianato che ogni anno dà voce ad artigiani toscani che producono pezzi unici di altissimo livello qualitativo e culturale destinati a collezionisti, gallerie d’arte e musei. Sulla scia del successo delle ultime edizioni, in collaborazione con la Scuola le Arti Orafe (Lao), Mida 2025 allestirà nello spazio della Polveriera un’area dedicata alla didattica con la presentazione dei lavori realizzati da studenti e docenti e accompagnata da un calendario di dimostrazioni sulle lavorazioni di incassatura, incisione, smalto, modellazione cere, Cad e disegno del gioiello, eseguite dal vivo dagli allievi e maestri orafi.

Infine, la mostra dei tre vincitori del Concorso internazionale Preziosa Young 2024 - la statunitense Margo Csipo, l’israeliana Yasmin Zehavi e la sudcoreana YeJin Choi - che hanno rappresentato in modo eterogeneo il linguaggio plurale e interculturale del progetto, ciascuno contribuendo con il proprio sentire all’articolato dibattito internazionale incentrato sull’ideazione e la produzione di oggetti per la decorazione del corpo.