Assistenza domiciliare per anziani e disabili: il 24 marzo, sotto Palazzo Vecchio, dalle 15 alle 17, durante la seduta del Consiglio comunale ci sarà un presidio organizzato dal sindacato Cub per i lavoratori Sad di Firenze. La protesta è stata organizzata, "per la dignità del lavoro, per la qualità dell’assistenza" legata al nuovo cambio di appalto. Dall’1 aprile, come anticipato dal Comune, "subentra la cooperativa Consorzio Blu vincitrice del nuovo appalto e cessa la Cooperativa Elleuno attuale aggiudicataria. Alle preoccupazioni che ogni cambio appalto genera questa volta si è aggiunta una nuova sorpresa: molte lavoratrici e lavoratori hanno percepito stipendi di poche centinaia di euro finanche a casi limite di zero euro. Motivo: la trattenuta delle ore negative (ovvero quelle non lavorate, ndr) accumulata da molti di loro". Cub definisce la situazione "quanto mai paradossale se si considerano i bisogni crescenti della popolazione anziana e disabile. Chiediamo anche che il Comune si faccia garante della continuità del servizio con la riassunzione di tutte le figure attualmente in servizio presso la cooperativa uscente, a parità di condizioni contrattuali come previsto dalle normative". L’iniziativa è sostenuta anche dal capogruppo di Spc a Palazzo Vecchio Dmitrij Palagi: "Noi porteremo in Consiglio comunale il tema con una domanda di attualità", afferma.
CronacaAssistenza domiciliare per i fragili. Domani il flash mob dei lavoratori: "Tagliati gli stipendi, il Comune ci aiuti"