Assistere a casa un malato oncologico, a Firenze nasce il corso base per caregiver

Lo organizza la Fondazione Ant grazie al contributo di Fondazione Cr Firenze

Nasce il corso per caregivers

Nasce il corso per caregivers

Firenze, 8 ottobre 2024 – Un corso base per caregivers che assistono a domicilio un proprio caro. È l'iniziativa di Fondazione Ant che, dal 17 ottobre, darà il via al nuovo corso base che si terrà nella sede fiorentina di Ant, in via San Donato: il corso è gratuito ed è realizzato grazie al contributo di Fondazione Cr Firenze.

“Siamo molto contenti di avere al nostro fianco tante istituzioni del nostro territorio in questa iniziativa – ha dichiarato Silvia Leoni, responsabile delle attività sanitarie di Ant in Toscana -.  La famiglia ha un ruolo centrale nell’assistenza domiciliare oncologica. Il momento del rientro a casa, per un malato con una prognosi delicata, è una fase molto difficile e spesso di grande disorientamento per il paziente e il suo nucleo familiare. Mancano i riferimenti e le certezze dell’ospedale e anche la gestione della quotidianità può diventare estremamente complicata. Fondazione Ant è già accanto al malato di tumore e alla sua famiglia da 46 anni a livello nazionale e da 29 anni in Toscana con l’assistenza domiciliare specializzata e gratuita offerta dalle nostre èquipe di medici, infermieri e psicologi, con questo corso possiamo dare un aiuto concreto non solo ai familiari dei nostri pazienti, ma anche a coloro che ancora non conoscono Ant e si trovano ad assistere a domicilio un proprio caro affetto da una qualsiasi patologia invalidante, non necessariamente oncologica”.

“Fondazione Ant svolge ogni giorno un prezioso servizio – afferma Bernabò Bocca, presidente di Fondazione Cr Firenze - che incide con grande professionalità e umanità sia sulle singole famiglie che vivono le difficoltà pratiche e psicologiche connesse all’assistenza dei malati oncologici, sia più in generale sull’intero sistema sanitario. Il corso di caregivers si aggiunge alle sue attività con il medesimo obiettivo: garantire una migliore qualità di vita nella malattia. Le richieste di assistenza domiciliare sono sempre maggiori sul territorio e siamo al fianco della Fondazione Ant e delle altre realtà territoriali per cercare di rendere questa risposta più efficace e completa per i pazienti”. “È importante sensibilizzare e avere la consapevolezza del grande significato che ha la presenza di un familiare per un paziente oncologico o con una patologia cronica. - fa presente l'assessore al welfare Nicola Paulesu e presidente Società della Salute -. L’assistenza a domicilio contribuisce al mantenimento dell'autonomia e della dignità del proprio caro, consentendogli di rimanere nel proprio ambiente familiare e di ricevere cure personalizzate e amorevoli. È importante che i familiari che assistono a domicilio siano supportati con informazioni, risorse e formazione per svolgere al meglio il proprio ruolo e garantire la migliore qualità di vita possibile al proprio familiare. Ringraziamo Ant per il suo impegno costante”.

“L’assistenza al domicilio  - dichiara Paolo Zoppi, direttore dipartimento infermieristico e ostetrico della Asl Toscana centro - spesso viene predisposta in seguito al manifestarsi della compresenza sia di un bisogno sociale che sanitario.  Dagli infermieri e fisioterapisti della Casa della Salute Morgagni coinvolti in questo corso, arriveranno ai caregivers informazioni fondamentali per migliore l’assistenza di base e la qualità di vita della persone assistite.  Ringraziamo Ant per questa opportunità”.