Astratta realtà per due. La pittura lungo la Pesa

Sergio Nardoni e Marino Cassandro espongono nel Castello di Barberino

Astratta realtà per due. La pittura lungo la Pesa

Astratta realtà per due. La pittura lungo la Pesa

’Sergio Nardoni, Marino Cassandro e l’astratta realtà’. Un’esperienza immersiva nel talento artistico di due pittori. Si apre oggi (ore 18) la mostra, organizzata dal Comune di Barberino Tavarnelle, che arricchirà gli spazi del trecentesco Spedale de’ Pellegrini, nel Castello di Barberino per tutta l’estate. Nello storico palazzo di origini medievali trovano spazio complessivamente sessanta opere, tra dipinti e disegni, realizzati dai due maestri in un lungo arco temporale, dagli anni Sessanta ai giorni nostri.

I due pittori, Sergio Nardoni e Mario Cassandro, innamorati del loro paese, la frazione Sambuca Val di Pesa, creano i loro capolavori a pochi passi l’uno dall’altro, nei rispettivi atelier. A dividerli c’è solo il torrente Pesa, considerato spesso la Musa delle loro ispirazioni. Due mani differenti e due diversi approcci alla realtà, che offrono un’ambivalente chiave di lettura dell’esistenza.

Sergio Nardoni è definito iconico, evocativo, intento a far parlare la carica espressiva ed emotiva degli individui che osservano il mondo sensibile e se ne sentono parte. I suoi soggetti incarnano valori universali come l’amore, la fratellanza, la condivisione. Coltivano il senso della bellezza nel contatto con il mondo e con l’arte. Durante la mostra saranno esposti anche alcuni disegni inediti di Nardoni che hanno mezzo secolo, definiti dall’artista "primi battiti di vita dell’opera che trova realizzazione compiuta nel dipinto".

L’arte di Marino Cassandro è caratterizzata da un gesto creativo, volto alla dimensione dell’astrattismo e a un linguaggio basato sulla prospettiva. Nella collezione saranno presenti alcuni lavori che portano alla luce la sua propensione verso l’elemento giocoso e teatrale. L’artista ama spingersi oltre le linee, superare i limiti e i confini della materia. È così che avviene il passaggio all’’astratta realtà’, un deciso e consapevole cambio di rotta che sperimenta le infinite variabili della cultura contemporanea, un atto gioioso che investe sull’amore per la vita e la consapevolezza dell’emotività umana. All’evento inaugurale, insieme agli artisti, sarà presente il sindaco David Baroncelli. La mostra (a ingresso libero) rimarrà aperta fino al 25 agosto nei seguenti orari: giovedì 16 -19, venerdì, sabato e domenica 10-13 e 16-19.