ILARIA ULIVELLI
Cronaca

AstraZeneca, lotto sequestrato

In Toscana i Nas al setaccio dei frigoriferi, ma solo 15 le fiale rimanenti di ABV2856 subito ritirate

di Ilaria Ulivelli

Stop alle dosi del vaccino AstraZeneca del lotto ABV2856 anche in Toscana. Non c’è pace per il farmaco di Oxford su cui l’Agenzia europea per i medicinali ha avviato una ulteriore review accelerata dopo i casi sospetti: due decessi che si sono verificati a Catania e Siracusa. Poi i casi di embolia polmonare e trombosi registrati in Danimarca, anche se al momento non è stato determinato che ci sia un legame tra il vaccino e i coaguli di sangue. Altri lotti erano stati sequestrati in altri Paesi europei sempre per effetti avversi gravi collegati alla coagulazione del sangue.

I carabinieri del Nas hanno provveduto al sequestro delle 15 fiale rimanenti relative a questo lotto che la Regione aveva tempestivamente sospeso. Sempre il Nas ieri ha verificato se negli hub vaccinali delle Asl fossero presenti ancora altre dosi.

Il lotto citato dall’Agenzia italiana del farmaco, oggetto di indagini, era arrivato in Toscana nel mese di febbraio: dall’11 al 23 febbraio erano state somministrate 15.743 dosi senza che fossero emerse criticità particolari, né effetti avversi gravi, nelle persone che avevano ricevuto la prima dose. Circostanza confermata ieri anche dalla Asl Toscana Sud Est per i vaccini somministrati nella nostra provincia.

L’Agenzia italiana del farmaco sta effettuando tutte le verifiche, acquisendo documentazioni cliniche in collaborazione con i Nas e le autorità competenti. I campioni di tale lotto verranno analizzati dall’Istituto superiore di sanità.

In Toscana essendo trascorso un periodo sufficientemente lungo dall’ultima somministrazione senza aver ricevuto alcuna segnalazione di effetto avverso grave, la situazione viene tenuta sotto monitoraggio. In tutto, nella nostra regione, sono circa 80.000 le prime dosi di farmaco già iniettate.

E tra le persone che hanno effettuato il farmaco c’è un certo timore, non solo tra le persone che hanno ricevuto dosi del lotto ora sequestrato.

Si teme che da oggi quando riprenderà in tutti i centri toscani la vaccinazione con gli altri lotti di AstraZeneca, ci possa essere una caduta delle adesioni.

La procedura, in caso di effetti avversi, prevede la segnalazione al medico di famiglia o al pronto soccorso che poi provvederanno alla compilazione del questionario da inviare alle autorità sanitarie, alle agenzie per il farmaco e alle case produttrici.

Aifa comunicherà tempestivamente qualunque nuova informazione dovesse rendersi disponibile e si riserva di prendere ulteriori provvedimenti, dove necessario, anche in stretto coordinamento con l’Ema, che comunque sul suo portale in una nota rileva come al momento non siano riscontrate problematiche specifiche.