REDAZIONE FIRENZE

Nuovo atto vandalico alla Pietra d'inciampo in via Aretina

La pietra ricorda Bruno Corsi deportato a Fallingbostel e ucciso a Braunschweig nel 1944

La Pietra d'inciampo per ricordare Bruno Corsi

Firenze, 24 gennaio 2023 – Un nuovo atto vandalico alla Pietra d'inciampo in via Aretina, a Firenze. "I vandali possono scalfire o rompere una targa ma non possono cancellare nessuna memoria", è il commento dell'assessore alla cultura della memoria Maria Federica Giuliani.

La pietra, che era stata già anneggiata giorni fa, ricorda Bruno Corsi deportato a Fallingbostel e ucciso a Braunschweig nel 1944: adesso è stata graffiata a colpi di punteruolo. Da Palazzo Vecchio si fa presente anche la rottura della targa di largo Martiri delle Foibe. "Simili gesti calpestato la memoria collettiva - ha aggiunto Giuliani -. La Shoah e le Foibe sono parte della nostra storia e nessun gesto vigliacco può cancellarne il monito per le future generazioni. Interverremo subito per ripristinare la Pietra d'inciampo e la targa in largo Martiri delle Foibe".

Niccolò Gramigni