Oggi Gino Bartali avrebbe compiuto 109 anni. Per il suo ‘compleanno’ l’associazione "Amici del Museo del Ciclismo" che porta il suo nome ha organizzato una giornata di festa con molte iniziative. Alle 18,45 l’oro olimpico e due volte campione del mondo di ciclismo Paolo Bettini sarà al Museo di Ponte a Ema per inaugurare una mostra temporanea a lui dedicata: sarà ripercorsa la sua carriera con trofei e maglie che hanno fatto la storia del ciclismo. Non mancherà un incontro con Bettini: in questa occasione il pubblico potrà rivolgere domande al grande campione. Il museo per l’occasione sarà aperto dalle 18,30 alle 22,30. Alle 19,45 apericena sulla terrazza del Museo, che affaccia sulla casa in cui è nato il grande campione: sarà il modo per festeggiare il compleanno di Gino Bartali, con dolce e brindisi al costo di 10 euro (consigliata la prenotazione). Alle 20,45 poi l’artista fiorentino Ubaldo Molestri donerà al museo una sua opera ispirata dal motto di Bartali "Gli è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare". Inoltre per l’occasione verranno aggiunti nuovi oggetti alla mostra permanente del Museo: la bicicletta Wilier con cui Nibali ha concluso la sua carriera, la maglia gialla del Tour de France autografata da Nibali e la bicicletta "Giusto Pinzani 1953", restaurata completamente da "Pedale Vintage 4G". E ci sarà anche una sorpresa aggiuntiva: verrà esposta al pubblico la bici Frejus, diventata mitica per gli appassionati dello sport e della storia in quanto usata da Gino Bartali all’inizio della carriera.
Manuela Plastina