Firenze, 9 settembre 2023 – Sfrecciava a bordo di un’auto rubata piena di merce di dubbia provenienza, probabilmente sottratta il giorno prima da un bar dell’Isolotto. Per questo è finito nei guai un 35enne originario della Basilicata, vecchia conoscenza della squadra mobile di Firenze. L’uomo era a bordo di un’utilitaria in compagnia di una donna di 30 anni di origine romena: nello zaino aveva dei brick di the identitici a quelli rubati il giorno prima in un bar di Firenze. A conferma di ciò gli agenti hanno anche trovato una tessera prepagata intestata alla titolare dell’attività.
E’ solo una delle operazioni effettuate nel corso del blitz alle Cascine di tutte le forze di polizia fiorentine che, ieri e nei giorni scorsi, hanno passato al setaccio il grande parco cittadino. Agenti e militari della polizia, dei carabinieri e della guardia di finanza, affiancati dalla polizia municipale di Firenze, hanno presidiato l’intera area verde. Il questore Maurizio Auriemma ha infatti disposto una serie di serrati controlli anche sulla base di quanto emerso durante i comitati provinciali sull’ordine e la sicurezza pubblica presieduti dal prefetto Francesca Ferrandino. Sono oltre 200 le persone identificate nel corso delle verifiche che hanno permesso, anche attraverso l’impiego delle unità cinofile, di scovare alcuni etti di droga, hashish e marijuana, nascosta tra la vegetazione.
Per mantenere sotto controllo l’intera area hanno collaborato anche poliziotti in borghese schierati in campo dal questore della provincia di Firenze. L’uomo e la donna ritrovati con la refurtiva nell’auto rubata sono stati denunciati per ricettazione in concorso, ma per lui i guai non sono finiti qua. Ulteriori ricerche hanno portato anche a recuperare un cellulare portato via da un altro negozio della stessa zona, razziato invece a fine agosto. Al momento per lui si è aggiunta un’ulteriore denuncia, sempre per il reato di ricettazione.
Sempre nei giorni scorsi, poi, le pattuglie del reparto Prevenzione Crimine Toscana hanno sorpreso, per le vie di Coverciano, tre minori a passeggio con quasi un etto di droga. Ad insospettire gli agenti non è stato tanto il comportamento del terzetto, due 17enni fiorentini e una ragazza di 15 anni, ma un fortissimo e pungente odore di hashish che invadeva l’aria al loro passaggio. Fermati per un controllo, da una tracolla in spalla ad uno dei ragazzi sono usciti una 20ina di grammi di “fumo”; dalla borsetta della 15enne, anche lei originaria del capoluogo toscano, altri 60 della stessa sostanza, un bilancino di precisione e alcune banconote di piccolo taglio.
Il tutto porterebbe gli investigatori ad ipotizzare una vera e propria attività illecita, imbastita con tutti gli ingredienti del caso: un rilevante quantitativo di droga, bilancia per pesare le eventuali dosi e denaro verosimilmente provento delle vendite al dettaglio. Secondo quanto ricostruito inoltre dai poliziotti non è escluso che ad aver messo la droga, a mo’ di deposito, nella borsa dell’insospettabile minore potrebbe essere stato il terzo membro del gruppo. Tutti e tre sono stati quindi denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.