Prende il via da piazzale Michelangelo questa mattina alle 11.30 la XXVII edizione della Coppa Toscana, la rievocazione della storica competizione nata nel dopoguerra, che ha per tema "dal Chianti al Brunello". Sono settanta equipaggi provenienti da tutta Italia oltre che da Francia, Svizzera e Ungheria, che procederanno alla scoperta delle bellezze del territorio toscano e delle sue eccellenze enogastronomiche e culturali: Crete Senesi, Val d’Orcia, Montalcino, San Quirico d’Orcia e Siena, con arrivo nella suggestiva Piazza del Duomo e Piazza del Campo.
Per la prima volta in assoluto verrà impiegato il biocarburante Sustain Classic a dimostrazione di un’assoluta compatibilità con le benzine fossili esistenti ottenendo, così una miscela nel pieno rispetto dell’ecosistema, sperimentato a Milano lo scorso novembre in occasione di Autoclassica, verrà ora applicato ad una gara sportiva.
Tra gli equipaggi in questa edizione da segnalare uno con la Jaguar Biondetti del 1950 di Clemente Biondetti (sardo di nascita ma fiorentino di adozione) il pilota che ha il numero massimo di vittorie alla Mille Miglia (4) ed ha vinto anche la Coppa Toscana.
E ancora Bentley 3 litri del 1925, Salmsons del 1927, BMW 328 del 1937, ISO Isetta del 1954 che partecipò alla Coppa Toscana del 1954. E ancora un gruppo di concorrenti francesi che con varie Citroen Traction Avant e 11 BL del 1950-1953 vengono, via strada, dalla Francia. Un avvenimento che sa di storia autentica non solo per i rarissimi modelli di auto che vi partecipano anche per il tragitto nel cuore della Toscana, alla scoperta di paesaggi che non tutti conoscono e che spesso riservano gradite sorprese.
O.Mu.