Firenze, 25 giugno 2021 - Momenti di terrore su un autobus a Firenze, in via Pratese, nella serata di giovedì 24 giugno. Un uomo di 31 anni di origini egiziane ha infatti ferito due persone con una lama. I due feriti sono stati portati in ospedale con prognosi di 7 e 10 giorni. Il 31enne era salito sull'autobus ma non indossava la mascherina.
Alle richieste degli stessi passeggeri di indossarla come prescrive la legge, l'uomo ha reagito estraendo una piccola lama e ferendo alla testa un 52enne eritreo e alla mano una 63enne fiorentina. Momenti di caos in via Pratese: l'autobus, della linea 30, si è fermato mentre dentro il mezzo stava succedendo il pandemonio.
Il primo a chiedere all'egiziano di mettere la mascherina era stato il conducente dell'autobus. Poi anche il 52enne eritreo. Il 31enne ha estratto il taglierino e colpito l'uomo non solo con la lama ma anche con calci e pugni. Si è inserita, per difendere il 52enne, la donna fiorentina, che ha ricevuto appunto una coltellata alla mano.
Immediato l'allarme dato dagli altri passeggeri del bus, con intervento del 118 e della polizia, che è riuscita a bloccare l'uomo mentre il personale delle ambulanze prestava le prime cure alle due persone ferite. Non è stato semplice bloccare l'aggressore, che ha reagito alla polizia e che aveva precedentemente gettato via il taglierino per cercare di farla franca.
L'uomo è stato denunciato dalla polizia per lesioni personali aggravate, resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere.