REDAZIONE FIRENZE

Autolinee si rinnova Ecco dieci nuovi bus Ne arrivano altri 62

Capienza di 80 posti e accessibili alle persone con disabilità. Sono già in servizio nella tratta extraurbana di Firenze

Sono dieci, copriranno le strade dell’area metropolitana fiorentina, sono lunghi 12 metri con 80 posti complessivi (50 a sedere e 30 in piedi), accessibili ai disabili e motorizzati Euro 6. Ecco le principali caratteristiche dei nuovi bus extraurbani presentati da Autolinee Toscane, gestore unico del tpl della regione, che dal subentro nella gestione è arrivata ad acquistare e mettere in servizio 112 nuovi bus in tutto. I nuovi mezzi Crossway di Iveco Bus sono già in servizio nel circondario empolese, Mugello, Valdisieve, Chianti Fiorentino. Non è finita: altri 62 bus sono già stati acquistati e dovrebbero entrare in servizio nelle prossime settimane. Entro il 15 settembre saranno complessivamente 174 i nuovi bus acquistati da Autolinee Toscane dall’inizio della sua gestione: non è così lontano l’obiettivo fissato da At dei 200 nuovi mezzi entro fine anno.

"In pochi mesi il servizio urbano ed extraurbano di Firenze può già contare su 39 nuovi bus – ha commentato il presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli –. Questi andranno ad implementare la flotta e progressivamente sostituiranno i mezzi più anziani e in condizioni peggiori. È un altro tassello del primo grande investimento di 40 milioni di euro messo in campo da Autolinee Toscane in questo primo anno di gestione". "Il rinnovo del parco mezzi è uno dei punti di forza delle politiche regionali nell’ambito dei trasporti – ha spiegato l’assessore regionale alla mobilità Stefano Baccelli –. La sfida che ci attende è proprio quella di avere mezzi meno inquinanti, più confortevoli, più affidabili. Abbattere in maniera significativa le emissioni con autobus più moderni, aumentare la qualità del servizio, incoraggiare l’utilizzo del trasporto pubblico, sono i punti cruciali intorno ai quali ruota la visione della mobilità del governo della Regione. Altri 10 nuovi bus nell’area fiorentina sono un risultato tangibile della svolta che abbiamo impresso al trasporto pubblico locale con una gara a lotto unico che non si era mai realizzata prima".

Niccolò Gramigni