Sicurezza sulle strade, i comuni proseguono con la politica degli autovelox per disincentivare i ’piedi pesanti’ in circolazione. Ieri la Prefettura ha diffuso una nota in merito all’esito dell’istruttoria per i rinnovi di autorizzazione per l’istallazione delle postazioni fisse nel territorio provinciale di Firenze. L’autorizzazione, per quanto riguarda l’anno in corso, riguardava gli autovelox nei comuni di Bagno a Ripoli, Borgo San Lorenzo, Figline e Incisa, Greve, Lastra a Signa, Londa, Pelago, Reggello, Rufina, San Godenzo, Signa. Sono attualmente in corso di definizione – fanno sapere ancora dagli uffici della prefettura – le istruttorie riferite ad apparecchiature autovelox di ulteriori nove Comuni.
Dando uno sguardo al territorio si apprende che non appena arriveranno le installazioni tre nuovi autovelox fissi di rilevazione bidirezionali (come quelli presenti a Firenze sul viadotto Marco Polo, in viale Etruria e a Peretola) saranno installati nel territorio fiesolano in località Pian di San Bartolo, Bersaglio e via Aretina in uscita dalla variante di Ellera. Scandicci, Bagno a Ripoli e Signa non hanno a oggi chiesto nuove postazioni mentre lo ha fatto il comune di Lastra per la provinciale 72 ma l’ok anche in questo caso non è ancora arrivato. Per quanto rigiarda Figline la prefettura si è limitata a rinnovare il via libera a due postazioni già attive, in località Carresi e Balduccio. Tra i nove comuni per cui è in corso l’istruttoria oltre a Firenzuola c’è Calenzano che ha richiesto cinque postazioni: in via Giusti, via Alighieri, via Pertini (area universitaria), via di Prato e via del Pratignone (richiesto bidimensionale). Chiesta anche la conferma degli autovelox sulla strada provinciale 8 ma in questo caso la competenza è della città metropolitana. Pelago ha fatto richiesta per una nuova postazione a Diacceto sulla strada regionale 70 per la Consuma, che è stata autorizzata. Non si tratta di una postazione in più perchè il comune ne aveva autorizzate due (strada statale 69 e statale 67 a Stentatoio, quest’ultima non rinnovata a causa di un cantiere presente da tempo). Vaglia al momento ha installato 3 box, ma non li può utilizzare in attesa del decreto prefettizio. Quindi per ora hanno solo una apparecchiatura mobile.