Baby gang aggredisce turista sulla tramvia . I giovani spruzzano spray al peperoncino

Momenti di paura per trenta passeggeri del convoglio partito da Villa Costanza

Baby gang aggredisce turista sulla tramvia . I giovani spruzzano spray al peperoncino

Momenti di paura per trenta passeggeri del convoglio partito da Villa Costanza

Sono saliti sulla tramvia partita da Villa Costanza. Hanno da subito preso di mira una famiglia di turisti asiatici, composta da moglie, marito e la madre di quest’ultima. Tutti e tre si sono concentrati sull’uomo: prima si sono impossessati di una sua collanina d’oro e o poi hanno tentato di strappargliene anche una seconda. Lui però si è ribellato, anche per tentare di mettere fine a una situazione che stava turbando non poco l’anziana suocera. E come risposta, i giovanissimi della baby gang, tutti di origine nord africana, gli hanno spruzzato sul viso – e nell’intero vagone – del peperoncino spray. È successo intorno alle dieci di giovedì, mentre sul convoglio erano presenti una trentina di passeggeri, che si sono visti invadere le vie respiratorio da una nube di particelle urticanti.

I tre giovanissimi hanno scaricato la bomboletta prima addosso al malcapitato turista e poi nell’intero vagone. Quello ad avere la peggio è stato chiaramente l’uomo, che ha mostrato da subito un rigonfiamento preoccupante degli occhi e l’arrossamento di viso e narici. I passeggeri hanno dovuto invece tapparsi la bocca e il naso con magliette e sciarpe, per evitare di finire ’strozzati’ da quella nube tossica. "Mi si è chiusa la gola e mi bruciavano gli occhi, non riuscivo a smettere di tossire", racconta un’anziana presente sul convoglio.

Arrivati alla terza fermata della linea, la baby gang si è data alla fuga, facendo perdere le proprie tracce in poco tempo. A soccorrere il turista asiatico è stato invece un altro turista, di origini americane, che ha accompagnato la famiglia a fare denuncia alle forze dell’ordine più vicine.

"Abbiamo poi tentato di segnalare quanto successo all’autista del tramvia – racconta ancora la signora –, ma lui ha ignorato i nostri colpi al vetro, proseguendo la corsa come se nulla fosse successo". La signora ha dovuto ricorrere alle cure in ospedale, mentre per rintracciare i tre le forze dell’ordine potranno far affidamento sulle telecamere presenti nella zona della fermata e alla stazione di Villa Costanza.

Pie.Meca.