Oggi in consiglio comunale arriva al voto dell’assemblea l’intervento dell’ex filanda della Badia, tra via dell’Orto e via San Colombano. Si tratta della realizzazione di 35 appartamenti da parte di un costruttore privato, sull’area che doveva essere parte del peep di Badia, ma è stata messa all’asta dal comune non essendo mai stata edificata. Vi era rimasta una struttura, demolita dalla nuova proprietà dove nel tempo si erano avvicendati senza fissa dimora e balordi vari. Ma ci sono alcuni residenti della zona che hanno avanzato qualche dubbio sulle dimensioni del progetto. Uno di loro, residente proprio in via dell’Orto, è il capogruppo della Lega, Luigi Baldini che ha annunciato battaglia nel corso della seduta. "Chiedo ai consiglieri – ha detto – di valutare qualche numero prima di approvare questo progetto che viene presentato come una ricucitura del tessuto urbano della zona, ma che a mio avviso non è proprio tale.
L’intervento si realizza in un area di appena 6.600 mq ed è 7.900 metri cubi di volumi da costruire realizzando un indice di costruzione molto alto per l’area di Badia a Settimo e per altezze notevoli, visto che si parla di 3 piani più un piano di pilotis di 2,40 mt. Inoltre quasi di fronte è ubicata la famosa Abbazia di Settimo , monumento storico, vanto del nostro territorio, che sta attraversando un momento di rilancio e che si troverà subissata dalle altezze e dalla concentrazione delle nuove costruzioni".