Balagàn, la cultura si fa al Cafè. Show nel giardino della Sinagoga

Fino al 5 settembre la kermesse estiva a cura della Comunità, della Rete Toscana e del Museo ebraico. Incontri, anche culinari, conversazioni e spettacoli sul filo conduttore ’Dove comincia la pace’.

Balagàn, la cultura si fa al Cafè. Show nel giardino della Sinagoga

Dal film di Maysaloun Hamoud “Libere, disobbedienti, innamorate“

Torna da oggi la XII edizione di “Balagàn Café“, che andrà avanti fino al 5 settembre nel giardino della Sinagoga, dove ogni giovedì si svolgerà la speciale kermesse culturale estiva organizzata dalla Comunità Ebraica di Firenze e dal Comitato Rete Toscana ebraica in collaborazione con il Museo ebraico di Firenze.

Il tema scelto per il ciclo di incontri, che culminerà con la Giornata Europea della Cultura Ebraica del 15 settembre, è: “Dove comincia la pace”. Dalle 20.30 alle 21.30 conversazioni con figure di grande rilievo.

Stasera intanto si inizia alle 19 e alle 19.30, “La Praga di Franz Kafka, a cent’anni dalla scomparsa“, raccontata da Simcha Jelinek. Alle 20 incontro con lo scrittore Matteo Corradini: “Chi ha lottato con l’angelo resta fosforescente“, pensieri sparpagliati sulla memoria. E alle 21, per Balacinema, proiezione del film “Libere, disobbedienti, innamorate“, diretto dalla regista palestinese Maysaloun Hamoud.

Protagoniste, tre ragazze arabe che dividono un appartamento a Tel Aviv.

Come da tradizione ad accompagnare le serate l’iniziativa Saperi&Sapori, quest’anno dedicata a Jean-Michel Carasso, chef e ispiratore di mille ricette che in questi anni hanno accompagnato e donato gusto ai giovedì sera all’ombra della cupola della Sinagoga. Non mancheranno, infine, le visite guidate alla Sinagoga e al Museo ebraico tutti i giovedì alle 19,30 al costo di 10 euro (prenotazione obbligatoria al numero 055 2989879, o in presenza presso la biglietteria della Sinagoga in via Farini, 6) e l’apericena nel giardino della Sinagoga con degustazione di piatti tipici della tradizione ebraica.

O.Mu.