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Non migliora, anzi, si inasprisce il clima alla Bally Studio di Lastra a Signa. "A sostegno della vertenza –...
Non migliora, anzi, si inasprisce il clima alla Bally Studio di Lastra a Signa. "A sostegno della vertenza – si legge nella nota della Filcams Cgil di Firenze – abbiamo deciso di proclamare lo sciopero delle trasferte, degli straordinari e dei servizi esterni. Tutto ciò anche in vista del 1 marzo quando a Milano, presso Torre Velasca, si svolgerà la sfilata della griffe, per la quale le lavoratrici e i lavoratori, nonostante la situazione di crisi, sono da giorni messi sotto stress".
La vertenza Bally Studio si inquadra all’interno della più ampia crisi del distretto territoriale della moda, che ha già registrato lo sciopero del settore del 12 novembre e quindi un volantinaggio nelle vie del centro di Firenze il 10 febbraio, azioni sostenute da tutte le organizzazioni sindacali confederali. "In questo quadro si colloca la nostra decisione di indire questo sciopero – spiegano ancora dalla Filcams Cgil – un’iniziativa di coerenza con quanto stiamo portando avanti e anche con ciò che abbiamo reiteratamente sostenuto al tavolo di crisi regionale. Quando fin dall’inizio di questa brutta storia si afferma giustamente che si intendono perseguire contemporaneamente gli obiettivi sia di piena tutela occupazionale sia di salvaguardia del sito produttivo, quanto ci apprestiamo a fare con questa iniziativa e con le altre che seguiranno ci sembra davvero il minimo sindacale".
Lisa Ciardi