Bambina scomparsa a Firenze, scarcerato il padre della piccola Kata

L'uomo si trovava in custodia cautelare nel carcere fiorentino di Sollicciano dopo una condanna in primo grado per furto

Firenze, 14 giugno 2023 – Il giudice ha disposto la scarcerazione di Miguel Angel Romero Chicclo, padre della piccola Kataleya Mia Alvarez Chicclo, detta Kata, la bambina di cinque anni scomparsa a Firenze sabato scorso dall'ex hotel Astor, una struttura occupata. L'uomo si trovava in custodia cautelare nel carcere fiorentino di Sollicciano dopo una condanna in primo grado per furto. Il tribunale ieri sera ha attenuato la misura cautelare, applicandogli l'obbligo di firma.

"Ho chiesto la scarcerazione del mio assistito per il contesto che si è venuto a creare dopo la scomparsa della sua bambina. Mi è sembra una richiesta logica vista la situazione". Lo ha detto all'Adnkronos l'avvocato Cristiano Toraldo del foro di Prato, a proposito del suo assistito, 27enne padre della bimba scomparsa. L'avvocato di fiducia di Chiccllo ha fatto istanza di scarcerazione alla Corte di appello di Firenze lunedì scorso e ieri i giudici hanno attenuato la misura cautelare, applicandogli l'obbligo di firma alla polizia giudiziaria due volte alla settimana.

A cinque giorni dalla scomparsa della piccola, della quale si sono perse le tracce sabato pomeriggio, continuano le ricerche. Proprio ieri l’operazione dei carabinieri nel quartiere con maxi-ispezione in via Boccherini, nel palazzo vicino all’ex albergo occupato dove Kata vive con la madre e il fratellino.

E non si fermano le manifestazioni della comunità peruviana, Sempre ieri sera ha sfilato la veglia nelle strade intorno all'ex hotel Astor di Firenze per chiedere che la bimba Kata torni a casa “sana e salva”. Circa 200 persone che vivono a Firenze si sono ritrovate in via Boccherini per fare una nuova fiaccolata e pregare insieme (hanno recitato insieme il Padre Nostro e l'Ave Maria). Tra gli slogan “I bambini non si toccano” e “Kata è una bambina peruviana”. Fiaccole e foto di Kata sono state mostrate durante il corteo.