Firenze, 11 giugno 2023 – Ricerche senza sosta per trovarla. La scomparsa di Mia Kataleya Chicllo Alvarez, cinque anni, originaria del Perù, sparita dall’ex Hotel Astor, dove vive con la famiglia, tiene in ansia Firenze.
Di fronte alla struttura abusiva in cui sono tanti i problemi di convivenza e di degrado ci sono i carabinieri e tante persone che danno una mano nella ricerca della piccola.
La comunità
A mobilitarsi anche la stessa comunità peruviana, che si coordina anche via social network. Ma intanto ci sono le indagini dei carabinieri. Sono tante le domande a cui gli investigatori cercano di dare una risposta.
La scomparsa
Della bambina si sono perse le tracce intorno alle 13 di sabato 10 giugno, mentre stava giocando con altri bambini. La mamma in quel momento era al lavoro. Secondo una delle versioni, la piccola era sotto la custodia dello zio quando è sparita, sembra dopo aver bisticciato con un altro bambino mentre giocavano. Poi il buio, le ore di ansia di una Firenze con il cuore in gola che aspetta notizie.
Le indagini
Le indagini si sono concentrate nelle prime ore sullo stesso ex Hotel Astor, un luogo abusivo e da tempo al centro delle cronache a causa di risse e spaccio. La bambina è uscita dalla struttura da sola o con qualcuno? O si trova ancora all’interno, con qualcuno che la tiene segregata? La struttura è sotto la lente, gli investigatori l’hanno controllata palmo a palmo. In particolare ci si è concentrati sul tetto nella mattina di domenica.
Le telecamere
Al setaccio anche le telecamere del Comune che sono piazzate proprio di fronte alla struttura e che inquadrano sempre la porta principale. I filmati vengono rivisti secondo per secondo ma al momento sembra escluso che la piccola sia uscita dalla porta principale. La porta sul retro non ha invece telecamere e dunque la piccola Kata, da sola o con qualcuno, potrebbe essere uscita proprio da lì.