Firenze, 5 agosto 2023 – “La guardavo dalla finestra, era in cortile a giocare con gli altri bambini. Poi non l’ho vista più”. Abel, lo zio della piccola Kata, parla a stento ai microfoni, ma ha la forza di chiedere aiuto: “Cerchiamo Kata, per favore aiutateci a trovarla”. Parole pronunciate in spagnolo, ma il messaggio arriva forte e chiaro nella traduzione offerta sul momento da una connazionale. Famiglia peruviana, vivono nell’ex Hotel Astor di via Monteverdi. Proprio da questo edificio, tra il quartiere di San Jacopino e Novoli, la
piccola Kataleya Mia Alvarez Chicllo, detta Kata, è scomparsa sabato pomeriggio.
“Alle 15.40 è stato l’ultimo momento in cui ho visto la bambina. Era in cortile, la guardavo dalla finestra, e stava giocando con altri bambini. Sua madre è tornata dieci minuti dopo quest’ora e la piccola era sparita. Ci siamo messi a cercarla dentro le stanze, ma non c’era”. E, secondo la testimonianza dello zio materno, pare non ci fossero adulti e sembra che la piccola non sia uscita dall’edificio. “Non l’ho vista uscire – ripete l’uomo convinto – è rimasta dentro”.
Le ricerche continuano, le forze dell’ordine hanno battuto la zona e controllato all’interno del palazzo anche con l’ausilio dei cani molecolari, ma della piccola non c’è traccia.