MANUELA PLASTINA
Cronaca

Bagno a Ripoli scrive i suoi "patti digitali" per un uso sano della tecnologia

All'interno del progetto "Custodi digitali", genitori e educatori sono chiamati a stilare le regole perché i device siano alleati dei ragazzi e non ostacolo

Un momento del pomeriggio "smartphone free" organizzato da Custodi digitali

Bagno a Ripoli (Firenze), 24 novembre 2023 - Alcune settimane fa, genitori e bambini di Bagno a Ripoli (Firenze) erano stati chiamati a un esperimento sociale: giocare senza device tecnologici. L’appuntamento al giardino i Ponti era stato un successo e nessuno, nel pomeriggio ludico “smartphone free” aveva sentito la nostalgia di cellulari e tablet. Ora si va avanti, nel nome dell’”Educazione digitale” per elaborare i primi “Patti Digitali” ripolesi che indichino le regole da rispettare per un uso consapevole della tecnologia. Per scriverle vengono chiamati a raccolta docenti e genitori, perché l’educazione digitale sia coordinata e condivisa. “L’obiettivo – spiegano i promotori del progetto – è che genitori di età omogenee si confrontino per concordare un set minimo di regole da rispettare insieme. Per esempio non regalare uno smartphone prima di una certa età oppure non accendere alcun device a tavola, privilegiando la conversazione in famiglia, e nemmeno mentre giochiamo coi piccoli, accordando loro più attenzione”. La nuova tappa del progetto “Custodi Digitali Toscana”, lanciato proprio da alcune famiglie coinvolgendo il Comune e gli istituti comprensivi, dà appuntamento lunedì 27 novembre con il primo di una serie di incontri pubblici, in programma fino alla primavera.

L’incontro all’Auditorium della scuola Granacci a Bagno a Ripoli (via del Pratello 15) vedrà la presenza di Alice Di Leva e Matteo Maria Giordano, formatori del progetto nazionale Custodi Digitali. Daranno un quadro generale degli obiettivi da raggiungere e gli strumenti per farlo. Gli appuntamenti successivi saranno il 5 dicembre alle 21 alla Sala Soci Coop in via di Pulicciano 16 all’Antella con focus group autogestiti dai genitori dei bambini da 0-6 anni e 6-10 anni, aperti anche ad educatori, pediatri e associazioni, poi ce ne saranno altri online: i link ai webinar saranno pubblicati sul portale www.custodidigitali.it/toscana. Nel frattempo educatori e insegnanti seguiranno corsi di formazione specifica.