REDAZIONE FIRENZE

Bancarotta ‘Ste’, Verdini fa ricorso. L’ultima carta per abbassare la pena. A novembre di nuovo in Cassazione

Denis Verdini, ex senatore di Forza Italia, presenta ricorso straordinario alla Cassazione per ridurre la pena ai domiciliari per bancarotta. Argumento: bancarotta "riparata" della società editrice del Giornale della Toscana.

Denis Verdini sta scontando la condanna ai domiciliari

Denis Verdini sta scontando la condanna ai domiciliari

Un ricorso straordinario per Cassazione contro la sentenza della stessa Cassazione. E’ il tentativo di Denis Verdini, 73 anni, ex senatore di Forza Italia, per mitigare il cumulo di pena (si esaurirà nel 2032) che sconta ai domiciliari nella sua villa di Firenze. Oggetto del ricorso è la condanna per la bancarotta della società Ste. A novembre i legali di Verdini sosterranno dinanzi alla Suprema Corte che quella della società editrice del Giornale della Toscana, dorso locale del quotidiano fondato da Montanelli, fu una bancarotta "riparata", perché l’imputato ha restituito il debito che la Ste aveva nei confronti del Credito Fiorentino, la banchina di cui è stato presidente Verdini per più di 20 anni. Un ricorso straordinario gemello, presentato da Massimo Parisi, ex deputato, condannato a 5 anni per la bancarotta Ste, è stato già bocciato.