Un guaio giudiziario dopo l’altro per Roberto Bartolomei, 65 anni, costruttore edile amico di Verdini, già condannato in via definitiva (come l’ex senatore) per il crac del Credito Fiorentino. Ieri, il tribunale di Firenze (presieduto dal giudice Gatto) gli ha inflitto una ulteriore condanna a 4 anni per la bancarotta della "Mediacostruzioni srl", società, fallita nel 2015, legata alle inchieste che travolsero il territorio di Campi Bisenzio a metà della prima decade del 2000. Con Bartolomei, è stato condannato (a 5 anni) per bancarotta fraudolenta anche l’imprenditore Roberto Ballerini. A carico di Bartolomei anche una provvisionale immediatamente esecutiva di 1,1 milioni di euro destinata alla curatela, rappresentata dall’avvocato Neri Pinucci.
"Il procedimento era estremamente complesso - dichiara l’avvocato di Bartolomei, Gianluca Gambogi -. Aspetteremo le motivazioni della sentenza e valuteremo l’opportunità di proporre appello anche con richiesta di sospensiva della condizionale. Su un piano generale, credo si debba iniziare a riflettere sulle pene edittali previste per questi reati fallimentari, eccessive al punto tale da rendere davvero difficile un’applicazione concreta del concetto rieducativo della pena".