Banco di Lucca e del Tirreno risultati in linea con i precedenti nonostante l’economia rallenti

Il Consiglio di amministrazione del Banco di Lucca e del Tirreno Spa approva la semestrale di bilancio 2024, confermando risultati stabili in un contesto economico incerto. Margine di intermediazione invariato, utile netto di 672 mila euro.

Banco di Lucca e del Tirreno risultati in linea con i precedenti nonostante l’economia rallenti

Il Consiglio di amministrazione del Banco di Lucca e del Tirreno Spa approva la semestrale di bilancio 2024, confermando risultati stabili in un contesto economico incerto. Margine di intermediazione invariato, utile netto di 672 mila euro.

Il Consiglio di amministrazione del Banco di Lucca e del Tirreno Spa, presieduto da Sergio Ceccuzzi, ha approvato la semestrale di bilancio dell’esercizio 2024, su proposta del direttore generale Fabio Frilli. I dati della semestrale del Banco di Lucca e del Tirreno Spa, che opera in 5 Province della Toscana e che appartiene al Gruppo bancario privato ed indipendente La Cassa di Ravenna, presieduto da Antonio Patuelli (nella foto) e diretto da Nicola Sbrizzi, rilevano risultati sostanzialmente in linea con quelli del semestre dell’esercizio precedente, in un quadro generale di incertezza e rallentamento delle economie europee, sia per i conflitti in essere in Europa ed in Medio Oriente, sia per il mantenimento, da parte della BCE, di tassi di interesse. Il margine di intermediazione è invariato rispetto a giugno 2023 di 6,15 milioni di euro; il risultato operativo lordo, incluse rettifiche per il rischio di credito particolarmente prudenti e l’intero contributo annuale ai Fondi di Garanzia, è 1 milione di euro; l’utile netto è risultato di 672 mila euro. Rispetto al 30 giugno ’23 la raccolta globale è cresciuta del 3,84%, posizionandosi a 671,5 milioni di euro.