MANUELA PLASTINA
Cronaca

Bandiere e cori per il Presidente. L’addio a Casini, anima del Grassina

Oggi pomeriggio i funerali in chiesa, poi il saluto dei tifosi sul campo della Casa del Popolo

Bandiere e cori per il Presidente. L’addio a Casini, anima del Grassina

Alle 15,30 di oggi in chiesa, Grassina saluterà il suo Presidente. Da ieri pomeriggio è un andirivieni di persone alla cappellina parrocchiale per rendere omaggio al feretro di Paolo Casini, un uomo che tanto ha dato al suo paese e dal quale è stato e sarà sempre amato. Negli ultimi giorni le sue condizioni cliniche erano peggiorate, fin quando si è spento nella giornata di mercoledì all’ospedale di Ponte a Niccheri dove era ricoverato ormai da tempo. Oggi alle esequie non mancheranno i suoi colori: il rosso e verde dell’Asd Grassina Calcio di cui dal 2019 era presidente e che ora è incredula e in lacrime.

"Il suo sorriso e l’esempio ci guideranno per sempre – scrivono i suoi amici della società -. Il presidentissimo rossoverde è un esempio di attaccamento ai colori e lealtà verso un intero paese".

Classe 1947, abitante dapprima a Lappeggi e poi a Pian di Grassina, Casini è sempre stato un ripolese orgoglioso. Nel 2017 aveva perso la moglie Cinzia, con la quale ha avuto la figlia Ilenia. Aveva poi ritrovato la serenità con Lucia, sposata alla fine del 2020. Mai una volta ha negato un supporto ai suoi amici: in tanti sono stati a ripetizione dall’amico “geniale“, come in molti lo ricordano, che sapeva tutto di matematica e fisica. Lo definisce "il secondo padre di ogni grassinese" il patron del Grassina Tommaso Zepponi, tra gli ultimi a parlare con lui in ospedale per scattarsi un selfie insieme e scambiarsi confidenze e risate. "Avevi sempre una parola di conforto per tutti – dice Zepponi rivolgendosi direttamente a Paolo Casini -. Eri anche un bel rompi..., ma nessuno poteva avercela con te: avevi un cuore immenso, unico. Ricordo l’abbraccio e le lacrime di gioia quando vincemmo l’Eccellenza: eri il più felice del mondo".

La retrocessione è stato un momento difficile per la società, ma Casini invitò Zepponi a non mollare: "Riporteremo il Grassina dove merita" promise. E ora il patron promette a lui: "Sicuramente ci proveremo in tutti i modi, anche e soprattutto per te". Dopo il funerale di oggi, i tifosi rossoverdi lo saluteranno sul campo della Casa del Popolo. Domenica allo stadio Pazzagli di Ponte a Niccheri prima della partita col Montalcino sarà reso omaggio al Presidentissimo.