
Bcc Pontassieve Il bilancio sorride Oltre mezzo milione per il territorio
Una banca solida nei numeri, con storia e progetti per il futuro. Elementi, questi, che sono emersi nel corso dell’assemblea dei soci della Bcc di Pontassieve. I soci sono stati chiamati ad approvare il bilancio 2022, il cui risultato finale fa salire l’indice di patrimonializzazione - il Cet1 - al 21%, ben oltre le medie bancarie nazionali. I dati sono stati illustrati dal direttore generale della banca, Giovanni Vezzosi, che ha comunicato anche la buona situazione di liquidità e la crescita della clientela, arrivata a quota 18mila.
Nonostante i rilevanti accantonamenti sui crediti - ben 5,7 milioni, motivati da una prudente gestione - la banca ha chiuso con un utile di 3,4 milioni, il più alto della sua storia. Destinato per il 70% a rafforzare ulteriormente il patrimonio e per la restante parte a fondi mutualistici. La banca continua poi ad investire cifre importanti in progetti ed attività sul territorio, a vantaggio della comunità locale. Anche nel 2022 sono stati destinati a questa voce ben 545mila euro. Nel corso dell’assemblea sono state anche rinnovate le cariche sociali, che hanno visto la riconferma degli amministratori uscenti.
Tra i temi in discussione, anche i 120 anni della Bcc Pontassieve, fondata nel 1903 intorno alla locale parrocchia. "Grazie a coloro che hanno creduto in questo progetto - ha detto il presidente della Banca, Matteo Spanò - che ha tradotto in realtà i valori indicati nello Statuto".
Poi la consegna dei riconoscimenti ai soci che da oltre cinquant’anni sono nella cooperativa di credito. Infine i progetti, dal welfare di comunità proprio di SieveMutua alla Fondazione San Michele Arcangelo, con il progetto culturale e sociale del nuovo cinema teatro a Pontassieve. Oltre alle sfide ambientali della Comunità Energetica di prossima costituzione.
Leonardo Bartoletti