Beatrice Antolini, la first lady dell’indie rock italiano, è attesa sabato al Glue di viale Manfredo Fanti (apertura porte alle 22 - ingresso gratuito per i soci Glue/US Affrico) per presentare dal vivo ’Iperborea’, il nuovo album (pubblicato da La Tempesta Dischi/Orangle Records con distribuzione Virgin). C’è grande attesa per il ritorno sulle scene della cantautrice e musicista di Macerata che, in questo suo sesto album inanella nove tracce, tutte, come ormai consuetudine, composte, arrangiate e prodotte artisticamente dalla stessa Antolini. Un disco in perfetto equilibrio fra elettronica e rock, che riflette la maturità artistica di Beatrice e fa brillare il talento e l’originalità che la vedono protagonista oltre le logiche e gli stilemi del mercato. La polistrumentista marchigiana (in ’Iperborea’ ha suonato pianoforte, basso, batteria, chitarra elettrica, percussioni, synth e tastiere) ha creato un suono che la identifica ed esalta il suo storytelling. Liberando poi la sua vocalità intensa e limpida su dei testi intensi e introspettivi, che si fanno volentieri accarezzare dagli archi e risaltano a meraviglia sugli arrangiamenti ben curati e senza tempo di questo azzeccato concept album (il primo della Antolini con testi in italiano) dedicato all’amore e ai legami affettivi, che fa eruttare emozioni contemporanee con un sound davvero coinvolgente.
Giovanni Ballerini