REDAZIONE FIRENZE

Diocesi, il vicario generale Bellandi diventa arcivescovo di Salerno

Il saluto del cardinale Betori. "Gioia per la nomina di papa Francesco"

Il cardinale Betori con monsignor Bellandi

Firenze, 4 maggio 2019 - Papa Francesco ha nominato arcivescovo metropolita della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno, monsignor Andrea Bellandi, 59 anni, finora vicario generale di Firenze. Prende il posto di monsignor Luigi Moretti. 

"La notizia che oggi viene divulgata ci colma di gioia, in quanto costituisce un'ulteriore attestazione della considerazione che Papa Francesco ha verso la Chiesa fiorentina e di quanto ne apprezzi la storia e il suo presbiterio", così il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, sulla nomina di Bellandi. "Di questa benevolenza verso Firenze e la sua Chiesa siamo grati a Papa Francesco e gli rinnoviamo attestazioni di affetto e impegno di preghiera", ha aggiunto Betori ricordando che negli ultimi anni la diocesi di Firenze ha dato alla Chiesa italiana quattro vescovi.

Parlando di Bellandi, di "quanto bene abbia seminato tra noi, è scritto nella sua biografia", ha spiegato Betori aggiungendo: "Che don Andrea ci lasci per una sede episcopale insigne come Salerno, non possiamo nasconderlo, ci inorgoglisce ma un po' anche ci dispiace. Dispiace in particolare a me, che in questi anni ho trovato in lui un sicuro riferimento di pensiero, teologico e culturale, con cui confrontarmi nel leggere le vicende del nostro tempo per meglio orientare le scelte pastorali della Chiesa fiorentina. Per questo motivo in questi ultimi anni l'ho voluto accanto a me come vicario generale dell'Arcidiocesi, trovando in lui una collaborazione, pronta, intelligente, fedele. Con la partenza di don Andrea perdo, anche e soprattutto, la vicinanza di un amico, con il quale condividere gioie e afflizioni che accompagnano la guida di una comunità cristiana".

Betori ha concluso esprimendo "gratitudine e il nostro augurio" a Bellandi, e dicendosi certo che "la sua intelligenza e dedizione pastorale saprà far nascere esperienze di Vangelo nel terreno fecondo della terra salernitana".

Andrea Bellandi è nato a Firenze il 22 ottobre 1960. Conseguita la maturità al liceo scientifico Castelnuovo di Firenze nel 1979, diventa alunno del seminario arcivescovile fiorentino e frequenta lo Studio teologico fiorentino. Prosegue la sua formazione teologica come alunno del Pontificio Seminario Lombardo di Roma (ottobre 1984 - giugno 1987) presso la Pontificia Università Gregoriana, dove, dopo un periodo di studi in Germania presso la Katholische Universität di Eichstätt, nel 1993 consegue il dottorato in teologia con una tesi dal titolo: ''Fede come stare e comprendere. La giustificazione dei fondamenti della fede nelle opere di J. Ratzinger''.

Viene ordinato sacerdote il 4 aprile 1985 entrando a far parte del presbiterio fiorentino. Il suo ministero si svolge prevalentemente in ambito formativo come Docente di ''Teologia fondamentale'' e ''Introduzione al mistero cristiano'' nello Studio Teologico Fiorentino (1987-1997) e, quando questo è eretto quale facoltà teologica dell'Italia Centrale, come docente straordinario e poi ordinario della facoltà (dal 1997 a oggi), di cui è stato preside dal 2003 al 2009. In ambito pastorale è impegnato come assistente degli studenti universitari di Comunione e Liberazione a Firenze (dal 1990 a oggi).

Parroco dal 1996 e poi rettore, fino ad oggi, di San Giovannino dei Cavalieri nel centro storico fiorentino. Dal dicembre 2009 è canonico della cattedrale di Santa Maria del Fiore. Dal settembre 2014 è vicario generale della Diocesi di Firenze.

A livello diocesano è anche delegato arcivescovile per la formazione del clero, membro del Consiglio presbiterale diocesano, membro del Consiglio pastorale diocesano, membro del Collegio dei Consultori. È vicepresidente della Scuola fiorentina per l'educazione al dialogo interreligioso e interculturale, di cui nel 2016 è stato fondatore, insieme al rabbino Joseph Levi e all'imam Izzedin Elzir. È stato membro del Comitato preparatorio del 5° Convegno ecclesiale nazionale che si è svolto a Firenze nel 2015.

"Felicissimo di questa notizia. Conosco molto bene Andrea, ho profonda stima di lui, sono certo che suo impegno pastorale in una grande realtà come quella di Salerno sarà utilissimo e prezioso". Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella. "Faccio ad Andrea - ha concluso - un augurio di tutto cuore anche se confesso un pò di tristezza nel saperlo lontano dalla nostra città e dalla nostra comunità".