"Ho parlato con il ministro Abodi a cui ho inviato una lettera, con la quale chiediamo il supporto del ministero. Anche perché il progetto del nuovo Franchi può essere il primo caso concreto di attuazione della nuova norma che porta proprio il nome di Abodi sulla realizzazione di progetti di stadi col contributo delle società di calcio. Possiamo essere il primo caso in Italia, penso si tratti di una sana ambizione".
Nardella tira dritto sul restyling del Franchi e attende il faccia a facci con governo e società che arriverà entro metà dicembre probabilmente. Sul tema è intervenuto ieri il governatore Eugenio Giani: "Io sono sempre stato d’accordo con l’impostazione del sindaco Dario Nardella di fare" il restyling del Franchi "con risorse pubbliche, e conseguentemente il piano dello stadio parte da 130 milioni di risorse pubbliche. A mio giudizio sfruttiamole al meglio. Se poi c’è un coinvolgimento della Fiorentina attraverso modalità di concessione e gestione, è meglio, però lo stadio deve essere di proprietà pubblica".