A Firenze se si possiede un abbonamento al Tpl – che sia annuale, trimestrale o mensile – si può usare le bici del bike sharing gratis. La novità fa parte di un accordo tra Comune, Ridemovi (concessionario del servizio di bike sharing) e Autolinee Toscane (gestore del tpl a livello regionale). Nel dettaglio sull’app Ridemovi è attivabile un coupon con il pass fornito da Autolinee Toscane agli abbonati. Questo buono consentirà di utilizzare gratuitamente le e-bike per 60 minuti (da usare entro 30 giorni dalla richiesta) e le bici muscolari senza limiti (per 30 giorni). Una volta scaduto, si potrà richiedere un secondo coupon e, successivamente, il servizio tornerà a pagamento. All’interno dell’app c’è un pop up che indica l’iniziativa: una volta inseriti i propri dati, sarà Ridemovi a verificare con At che si tratta di un utente abbonato. A quel punto l’utente riceverà il codice promozionale via mail. Il progetto sperimentale andrà avanti fino a giugno 2025 ed è finanziato con fondi del ministero delle Infrastrutture, transitati dalla Region: in totale i fondi ammontano a 900mila euro.
Sempre in tema di bici dall’assessore alla Mobilità, Andrea Giorgio è stato annunciato che "il Comune installerà sulle piste ciclabili una ventina di sensori conta-bici, in grado di calcolare i passaggi". "Stiamo lavorando con l’assessore Giorgio per incentivare la mobilità sostenibile e quello che illustriamo oggi è uno dei progetti che abbiamo presentato durante la nostra campagna elettorale - ha detto la sindaca Sara Funaro -. Il nostro obiettivo è ridurre sempre di più le auto in circolazione dando alternative concrete e questo possiamo farlo con l’integrazione tramvia, trasporto su gomma, servizi come il bike sharing, che è fortemente utilizzato e gradito". Con questa iniziativa "vogliamo provare a fornire in un’unica proposta più servizi per agevolare gli spostamenti quotidiani delle persone. L’idea è fornire una risposta efficiente e sostenibile che va anche nella direzione di favorire l’adesione alla nostra campagna sugli abbonamenti al trasporto pubblico e di sensibilizzare all’uso delle due ruote. Rispetto a questo aspetto stiamo investendo tanto anche sulle piste ciclabili e quindi continuiamo a dare attenzione massima a un tema cruciale". Secondo Giorgio "l’intermodalità può essere una soluzione per tantissime persone".
Niccolò Gramigni