REDAZIONE FIRENZE

Biglietti dell’autobus ora online I pendolari lo chiedevano da anni

Aumentate anche le corse del servizio di trasporto soprattutto quelle scolastiche che erano sovraffollate

Nuovo servizio attivo per il trasporto pubblico a Greve, per l’acquisto on line dei biglietti. Questo dopo che molto cittadini si erano lamentati delle difficoltà a Greve di acquistare biglietti a terra. "Si tratta di un’operazione innovativa – spiega Simona Forzoni, assessore al Trasporto pubblico locale del Comune – che utilizza le tecnologie digitali. Tale modernizzazione risponde ad una richiesta che a più riprese era stata effettuata dai cittadini del nostro territorio che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico". I titoli di viaggio extraurbani si possono già acquistare online, tramite la piattaforma Tiemme, a cui è possibile accedere dal sito BusItalia www.fsbusitalia.it, entrando nella sezione “Toscana“, poi “servizi“ e ancora “servizi extraurbani“. Non è facile da trovare, quindi ecco l’indirizzo diretto da cliccare: www.tiemme.tpl.busweb.itricerca. L’acquisto può essere effettuato anche dal cellualre ma occorre registrarsi al portale. Una volta completato l’acquisto si deve stampare o salvare sul cellulare la ricevuta. "Dobbiamo considerare – continua – che il nostro è un territorio vasto, motivo per cui molti utenti che abitano in aree decentrate o di campagna, possono non trovare in zona una rivendita e sono costretti a percorrere chilometri per raggiungerla".

L’assessore Forzoni sottolinea la proficua collaborazione che in questi mesi, successivi al lockdown, l’amministrazione comunale ha portato avanti con la Città Metropolitana che ringrazia per l’impegno in particolare del consigliere delegato Francesco Casini. "Grazie alla sinergia fra Comune e Metrocittà – continua l’assessore – sono state incrementate molte corse sul territorio, specie quelle scolastiche, che risultavano particolarmente sovraffollate. Adesso stiamo lavorando senza sosta per la ripartenza delle scuole a settembre, stiamo interloquendo con tutti gli enti coinvolti in modo da individuare soluzioni sostenibili, mirate e funzionali ai bisogni che garantiscano sicurezza sanitaria ai nostri ragazzi".

Andrea Settefonti