Firenze, 6 agosto 2023 – “Non abbiamo nascosto nulla, spero che mio fratello abbia detto tutta la verità”. A 24 ore dall’arresto dello zio di Kata (la bimba scomparsa il 10 giugno) e di altre tre persone che sarebbero legate al racket delle stanze nell’ex hotel Astor, i genitori della piccola parlano al Tg1.
Si dicono tranquilli per il sequestro dei cellulari: “Siamo stati lì tutto il giorno, non ci sono messaggi o foto utili agli investigatori” ha ribadito la madre, ribadendo la speranza “che si sappia presto la verità su mia figlia”.
Riguardo al fratello, che è stato arrestato dice: “Finora sappiamo che lui ha detto tutto quello che sapeva. E’ impossibile sapere se lui ha detto la verità o no”.
Entrambi i lanciano un nuovo appello: “Chiunque sappia qualcosa della piccola Kata parli”.