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Il taglio del nastro della nuova casa di accoglienza. C’erano, anche la sindaca Funaro e il governatore Giani
Quota trenta è vicina. La Fondazione Tommasino Bacciotti ieri ha inaugurato ’Casa Maria Adelaide’, la 28esima casa Accoglienza Tommasino. Si trova in via Ragazzi del ’99 al civico 26 e rappresenta una volta di più l’impegno della Fondazione Tommasino Bacciotti.
All’inaugurazione c’erano il governatore Eugenio Giani, la sindaca Sara Funaro, Maria Oliva Scaramuzzi, vicepresidente Fondazione CR Firenze, il vescovo di Fiesole Monsignor Stefano Manetti, la sindaca di Fiesole Cristina Scaletti e Paolo Bacciotti, presidente della Fondazione Tommasino Bacciotti. Presenti anche il direttore generale dell’Asl Toscana Centro Valerio Mari, il direttore generale Fondazione Don Gnocchi Francesco Converti, tanti personaggi del mondo dello sport come Giancarlo Antognoni, Moreno Roggi, Gianni de Magistris, Furio Valcareggi.
Grazie al progetto ’Case Accoglienza Tommasino’ la Fondazione mette a disposizione delle famiglie dei bambini ricoverati al Meyer appartamenti indipendenti che offre in modo totalmente gratuito provvedendo al pagamento di affitti, manutenzione e utenze e, grazie al contributo di aziende sostenitrici, mensilmente le famiglie vengono rifornite con alimenti di vario genere.
A oggi le strutture sono in grado di ospitare fino a 131 persone al giorno per un totale di 47.815 notti gratuite, con un risparmio di circa 2,4 milioni di euro annui per le famiglie per il solo pernottamento. Nello stesso tempo vengono offerte sistemazioni in b&b e hotel per coloro che tornano a Firenze per brevi controlli.
Nel 2024 sono stati accolti nelle case Accoglienza Tommasino oltre 240 nuclei familiari per un totale di circa 750 persone. Obiettivo della Fondazione Bacciotti è creare situazioni di ’normalità’, aiutare grandi e piccini nel trovare la forza e lo spirito giusto per affrontare la malattia. Per questo vengono spesso organizzati anche momenti di gioco, serate di condivisione e occasionalmente piccole gite e visite guidate anche fuori Firenze.