MiceliLa legge di bilancio contiene, molte misure per le famiglie con reddito basso e per la protezione della genitorialità. Oltre alla riproposizione di misure già in vigore come il taglio del cuneo fiscale che diventa strutturale pur cambiando forma, spiccano alcune novità come un bonus per le nuove nascite nelle famiglie con Isee sotto i 40mila euro e il rafforzamento del bonus asilo nido, già in vigore, attraverso l’esclusione delle somme dell’Assegno Unico dalla soglia Isee di accesso e l’eliminazione del requisito del secondo figlio sotto i 10 anni. Il bonus una tantum da mille euro riservato alle famiglie con Isee inferiore a 40mila euro per le nuove nascite, verrà erogato nel mese successivo alla nascita o adozione e sarà escluso dalla formazione del reddito complessivo ai fini fiscali. I beneficiari saranno: cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione europea, o familiari di cittadini UE, titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo. Si ricorda che l’importo del Bonus nel 2023 variava a seconda degli scaglioni di reddito familiare, i contributi vanno da: un massimo di 3.000 euro con ISEE minorenni in corso di validità fino a 25.000,99 euro; un massimo di 2.500 euro con Isee minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro; un massimo di 1.500 euro con Isee minorenni oltre la predetta soglia di 40.000 euro, oppure in assenza di Isee minorenni, Isee con omissioni e/o difformità dei dati, discordante, non calcolabile. Mentre per i nati dal 1° gennaio 2024 e in presenza di un altro figlio sotto i 10 anni è fissato a: 3.600 euro con Isee minorenni in corso di validità fino a 40.000 euro; 1.500 euro con Isee minorenni superiore a 40.000 euro.Le domande a: [email protected]
CronacaBonus genitori nella Legge di Bilancio