
I commercianti di Borgo Ognissanti
Firenze, 22 novembre 2016 - Può essere definita una zona di confine Borgo Ognissanti, una zona d'ombra tra le luci dei lungarni e il buio pesto di Via Palazzuolo, che è riuscita a vincere la sfida della desertificazione del centro storico sventolando a caratteri cubitali il saldo positivo tra aperture e chiusure di esercizi commerciali: venti attività che festeggiano anno dopo anno il loro compleanno nella strada. Un destino non condiviso dalla vicina via Palazzuolo dove sono sempre meno i piccoli imprenditori che resistono e tengono la saracinesca aperta.
Ed è merito di chi ci vive e lavora. Di chi si è rimboccato le maniche e non ha risparmiato tempo e fatica per tutelare la propria strada. «Perché solo le luci accese allontanano il degrado e danno quella percezione di sicurezza che riporta la gente in strada, a vivere il rione, respirare l'aria di quartiere». E' proprio il presidente dell'associazione Borgo Ognissanti Fabrizio Carabba, ben novanta commercianti e oltre mille residenti simpatizzanti, a mettere sul tavolo la ricetta vincente. Quella che ha salvato Borgo Ognissanti dalla lenta agonia che sta attraversano quasi tutto il cuore storico della città.
Dunque, decoro, sicurezza e iniziative di qualità, lontane anni luce dai mercatini a base di food, tubi di meringhe e bibite. «Borgognissanti – entra nei dettagli Carabba - è gestita come una specie di azienda suddivisa in tre tratti dal Curtatone a piazza Goldoni. Ogni pezzo di via può contare su due referenti che segnalano ogni giorno quello che succede in modo da girare tempestivamente le informazioni raccolte al Comando Provinciale dei Carabinieri per un pronto intervento o per una azione investigativa più attenta e mirata per soggetti, negozi o abitazioni che hanno catturato la nostra attenzione».
Un sistema integrato quello dei novanta commercianti sentinelle, collegati anche tramite un gruppo WhatsApp, che più volte ha permesso di sventare furti o borseggi in tempo reale. «Invece, nel caso in cui si tratta di decoro o arredo urbano – riprende Carabba - avvertiamo gli assessori di competenza del Comune di Firenze e la Quadrifoglio, sollecitando immediate risposte operative». Decoro e sicurezza sono accompagnate da un programma mensile di iniziative «che riportano le persone a frequentare i rioni – le sue parole – con tutti i suoi negozi e angoli nascosti».
Proprio domenica 18 a partire dalle 21.15 nella chiesa di Ognissanti 'Light Gospel Choir' in 'Accendi la tua luce': un concerto di beneficenza a favore dell'Att, l'associazione Tumore, Toscana. La giornata comincerà dal pomeriggio con il mercatino e l'animazione per i bambini.