REDAZIONE FIRENZE

Botte e schiamazzi nella notte. Scoppia una rissa a Resistenza

Una signora ha sentito i rumori ed urlando ha messo in fuga una decina di ragazzi. Bellosi: "Problema di sicurezza".

Una signora ha sentito i rumori ed urlando ha messo in fuga una decina di ragazzi. Bellosi: "Problema di sicurezza".

Una signora ha sentito i rumori ed urlando ha messo in fuga una decina di ragazzi. Bellosi: "Problema di sicurezza".

Intorno alla mezzanotte tra lunedì e martedì, schiamazzi e rumori di botte e calci hanno svegliato alcuni residenti della zona di piazza della Resistenza: secondo quanto raccontato dai testimoni, una signora si è affacciata ed ha iniziato a urlare quando ha capito che una decina di ragazzi stava picchiando un giovane, più o meno un diciottenne. Alle sue urla, gli aggressori (anche loro adolescenti poco più) si sono allontanati di corsa e il ragazzo è stato soccorso da alcuni residenti scesi dai loro appartamenti per dargli una mano.

L’aggressione, dice il capogruppo di Scandicci Civica Giovanni Bellosi, "è avvenuta a pochi passi dal palazzo comunale e dal comando della polizia municipale, poco visibile e comunque chiuso di notte". A Scandicci, sottolinea Bellosi, "il problema sicurezza è grave: minimizzare e non affrontarlo è la cosa peggiore". Lancerà una petizione per "dare una nuova sede più visibile alla polizia e anche ripristinare il servizio h24".

Anche l’amministrazione in campagna elettorale ha promesso almeno il "terzo turno", allungando il servizio da solo diurno fino all’una di notte. "Se siamo tutti d’accordo, allora il sindaco lo metta in pratica". Bellosi invita il primo cittadino anche a chiedere al governo centrale "più risorse per i carabinieri e l’istituzione di un nuovo commissariato di Polizia a Scandicci", oltre a valutare nel breve termine una partnership con la vigilanza privata. Nel lungo termine, invece, "dobbiamo andare a fondo sul disagio dei giovani che porta a episodi di violenza, per intervenire e prevenire".