REDAZIONE FIRENZE

Botteghe della scienza. L’artigianato in mostra

Appuntamento al museo Galileo per scoprire i mestieri della tradizione. Dodici domeniche da metà gennaio a fine marzo con i laboratori per tutti.

Uno dei laboratori del museo Galileo

Uno dei laboratori del museo Galileo

Recuperare le conoscenze artigiane del territorio per far nascere nuove idee del futuro. Dall’uso della camera oscura per disegnare alla tecnica della doratura, dalla creazione della carta fiorentina con cui venivano rivestiti i cannocchiali alla tecnica della cianotipia: sono solo alcuni degli appuntamenti delle ’Botteghe della scienza’, ideate dal Museo Galileo.

L’iniziativa arriva alla sesta edizione: gli appuntamenti si svolgeranno per dodici domeniche, dal 12 gennaio al 30 marzo, alle 10,30 nella sede del museo in piazza dei Giudici 1 (3 euro più il biglietto di ingresso). A tutti i partecipanti sarà offerta la colazione. Il ciclo di incontri è organizzato in collaborazione con Opera Laboratori e Unicoop Firenze, con il patrocinio del Comune di Firenze.

Il programma è incentrato sul recupero della memoria delle antiche tecniche artigiane. Durante i laboratori i partecipanti assisteranno a dimostrazioni pratiche e riceveranno una guida per ripetere le attività illustrate.

L’intento del ciclo è quello di offrire una lente di ingrandimento sui processi fisici e chimici che portano alla produzione di pregiati manufatti.

Sono due le novità per i laboratori dell’edizione 2025: ’L’arte dei metalli’ (26 gennaio), dove un maestro artigiano svelerà i segreti del mestiere, e ’Le geometrie dell’intarsio’ (16 febbraio), nel quale saranno illustrate le tecniche di intarsio del legno, da quelle rinascimentali alle più recenti.

Si parte, però, già dal 12 gennaio con ’Disegnare con la camera oscura’, a cura di Stella Battaglia. Nel laboratorio si sperimenta il fascino dell’immagine proiettata dalla luce e si ripercorrono le esperienze di artisti come Vermeer e Canaletto.

Il programma delle domeniche di gennaio prosegue con ’Arte e scienza della doratura’ e ’L’arte dei metalli’. Quattro gli appuntamenti di febbraio: ’Il motore a scoppio’; ’Lenti, occhiali e cannocchiali’; ’Le geometrie dell’intarsio’; infine ’Un mondo blu’. A marzo gli incontri sono cinque: il primo su ’Parrucche e trucco’; seguono il ’Laboratorio di carta fiorentina’; il workshop su ’La fotografia al collodio umido’, ’L’arte della scagliola’; conclude il ciclo ’La pittura di pietra’.

Il programma completo su

https://museogalileo.it/images/pdf/attivit%C3%A0/2025_colazione_al_museo.pdf