REDAZIONE FIRENZE

Bove, una settimana dopo il malore. Il padre in tribuna al Franchi, il gol di Cataldi con dedica: “Te l’avevo detto”

Sono passati sette giorni da quei terribili secondi di terrore durante la partita contro l’Inter. Il capitano Ranieri: “Edoardo sta bene e non vediamo l’ora di riabbracciarlo, chiediamo più rispetto. Stanno uscendo molte cose non vere”

Firenze, 8 dicembre 2024 – E’ passata una settimana da quelle terribili immagini che abbiamo visto tutti durante la partita Fiorentina-Inter. Edoardo Bove che si accascia a terra per il malore, i soccorritori che corrono in campo, il cerchio intorno al calciatore viola. E’ passata una settimana precisa da quel giorno, la Fiorentina oggi è in campo contro il Cagliari. 

Ad assistere alla partita allo stadio Franchi c’è anche il padre Giovanni, si trova al fianco del direttore generale della società viola Alessandro Ferrari

Il sorriso di Edoardo Bove, 22 anni, centrocampista della Fiorentina
Il sorriso di Edoardo Bove, 22 anni, centrocampista della Fiorentina

Poco prima del calcio d’inizio, il capitano della Fiorentina Luca Ranieri, ai microfoni di Dazn ha parlato sulle condizioni di Bove: “Edoardo lo sentiamo tutti i giorni – ha detto il capitano –. Per fortuna sta bene e sta facendo tutti gli esami necessari, noi non vediamo l’ora di rivederlo e riabbracciarlo”. “Però dico una cosa – ha aggiunto – ci vuole un po' di rispetto in più perché stanno uscendo tante cose non vere. Chiedo un po' di rispetto e di privacy nei suoi confronti". 

Danilo Cataldi, dopo aver realizzato il primo gol, è andato verso la telecamera e con le dita ha fatto il segno del 4, il numero di Bove, e subito dopo ha congiunto le mani creando la forma di un cuore. “Te l’avevo detto, te l’avevo detto”, ripete davanti alla telecamera. 

Continua a leggere tutte le notizie di sport su