REDAZIONE FIRENZE

Buche e degrado per arrivare alla passerella di Badia

I cittadini di Scandicci protestano per le buche profonde come crateri sulla strada di accesso alla passerella di Badia a Settimo, denunciando l'incuria del comune. La situazione ha generato preoccupazioni per la sicurezza e richieste di intervento urgente.

Buche e degrado per arrivare alla passerella di Badia

Via della Nave, buche profonde come crateri. Protestano i cittadini per l’incuria nella quale è stata lasciata dal comune la strada di accesso alla passerella di Badia a Settimo. Una strada così malandata che per percorrerla è necessario fare lo slalom tra crateri. Buche molto profonde che mettono a rischio, l’incolumità personale, ma anche le biciclette e i motorini ove non procedessero con modestissima velocità, nonché le gomme delle auto per lo stesso motivo. I residenti chiedono un intervento nei tratti più malmessi, ma perlomeno un intervento di copertura di tutte le buche, fatto con perizia e professionalità. Il caso è diventato anche politico con una interrogazione del consigliere della Lega, Luigi Baldini. "La passerella sull’Arno – raccontano i cittadini – è stata a lungo ostentata dall’amministrazione come un esempio di tutela ambientale. Ma la verità è che l’accesso alla passerella è un campo minato per le buche che denotano mancanza di manutenzione e attenzione. Servono lavori urgenti di sistemazione. Così come servono più treni che si fermano alla stazione di San Donnino, altrimenti la passerella sarà stata una spesa inutile". Vedremo in quanto tempo il comune metterà mano alla strada.