REDAZIONE FIRENZE

Buchette del vino, due itinerari a spasso per la città

A Firenze, il Festival delle Associazioni Culturali Fiorentine offre tour guidati alla scoperta delle storiche buchette del vino nei palazzi, testimonianza della tradizione vinicola fiorentina. Appuntamenti fino a ottobre, prenotazione obbligatoria.

A Firenze, il Festival delle Associazioni Culturali Fiorentine offre tour guidati alla scoperta delle storiche buchette del vino nei palazzi, testimonianza della tradizione vinicola fiorentina. Appuntamenti fino a ottobre, prenotazione obbligatoria.

A Firenze, il Festival delle Associazioni Culturali Fiorentine offre tour guidati alla scoperta delle storiche buchette del vino nei palazzi, testimonianza della tradizione vinicola fiorentina. Appuntamenti fino a ottobre, prenotazione obbligatoria.

In occasione del Festival delle Associazioni Culturali Fiorentine, in programma fino al 29 settembre (e con il dopo festival, dal 3 al 26 ottobre), ecco gli appuntamenti con i tour dei nei palazzi con buchetta a cura di Buchette del Vino Associazione culturale e Associazione Dimore Storiche Italiane-Toscana.

Firenze possiede ancora, in case e palazzi all’interno delle sue antiche mura, più di 150 storici finestrini per la ’vendita diretta’ del vino conservato nelle cantine padronali, testimonianza del genio commerciale e della creatività dei fiorentini. Martedì e il 25 settembre (ore 16,30-18) se ne potranno scoprire alcuni attraverso l’itinerario da piazza Duomo a via de’ Pucci con partenza da Palazzo Naldini del Riccio. Una passeggiata che si snoda fra cinque dimore signorili, invitando i partecipanti a conoscere le diverse tipologie di buchette, ricavate nei portoni, nelle facciate intonacate, nelle grate delle cantine, accompagnati dal racconto di come si svolgesse la vendita. Il 19 settembre (ore 16,30-18) il ritrovo sarà, invece, sul sagrato della Chiesa di San Niccolo in Oltrarno: questo secondo tour proseguirà, in parallelo all’Arno, lungo l’antico Fondaccio, fino al Ponte Vecchio. Il susseguirsi di chiese, palazzi nobiliari, scuderie, giardini, ’case da lavoratore’ e botteghe artigiane caratteristico dell’Oltrarno farà da guida nell’immaginare la vita quotidiana degli abitanti del borgo. La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione a [email protected].