Bus, file per biglietti e abbonamenti dopo il ritiro dalle rivendite

Firenze, 29 ottobre 2021 - Che il passaggio da Ataf ad Autolinee Toscane non sarebbe stato semplice per tutti si poteva immaginare, che per qualcuno sarebbe diventato un vero e proprio incubo, invece, probabilmente non lo aveva messo in conto nessuno, come dimostra la coda che si è formata ieri mattina davanti al punto Ataf di via Alamanni. Il principale problema, in questo momento in attesa del passaggio che arriverà ufficialmente il 1° di novembre, è la poca chiarezza che lamentano tanti cittadini, spaesati e impauriti di rimanere senza servizio di trasporto pubblico. Trovare biglietti Ataf al momento è quasi impossibile, visto che l’azienda li ha ritirati da quasi tutti i rivenditori alcuni giorni prima dell’effettivo passaggio di mano, e i pochi punti che ancora ne sono forniti sono presi d’assalto.

Ma non solo. I nuovi ticket saranno disponibili solo dall’insediamento della nuova azienda, quindi da novembre. A tutto questo, si unisce la grande confusione di coloro che in questi giorni hanno la scadenza del proprio abbonamento, sballottati tra una compagnia e l’altra, senza certezze e con tanta confusione. Per poter fare gli abbonamenti con Autolinee Toscane sarà necessario registrarsi, e se per tanti sarà facile farlo online, in molti stanno quindi affollando lo sportello di via Alamanni, dietro la stazione di Santa Mario Novella, in cerca di risposte o per completare il servizio e rinnovare l’abbonamento ai mezzi di trasporto pubblici. "Io sono anziana e vivo anche a Bagno a Ripoli – dice Loretta Magherini -. Per noi è sempre più complicata, sono dovuta venire a fare la coda, ed era l’unico punto in cui potevo fare qualcosa di persona. Sono in fila da tanto, sotto il sole, ho quasi ottant’anni, e tutto questo solo perché devo compilare dei fogli. Potete stare tranquilli che se mi avessero fatto la multa oggi non l’avrei pagata". "Mi sembra incredibile che si possa fare solo qui – spiega Marialaura Valladares – Di tutta Firenze ci sono solo due tabaccai abilitati a fare gli abbonamenti, e prima ci si può registrare fisicamente solo qui, un servizio molto scomodo". "Io mi registro con l’Isee – spiega Giovanna Garcia – E l’unico posto per farlo è qui, non c’è modo di farlo neanche online per chi è nella mia posizione. Questo è veramente tanto tempo buttato e una situazione molto disagevole per tutti".

La lunga fila, poi, non scorre neanche troppo rapidamente, tra moduli da compilare, documenti e intoppi vari, contribuendo a far perdere la pazienza a tutte le persone in coda. "Sono qui da più di un’ora – dice Felipe Belmar -. Mi devo registrare per fare l’abbonamento, ma non avevo idea che avrei perso così tanto tempo dietro a questa cosa".

Autolinee, da parte sua, continua ad informare i clienti che il modo più semplice per registrarsi è tramite il sito internet, in modo da lasciare gli sportelli liberi per coloro che hanno problemi o necessità di completare il servizio di persona. Le registrazioni al nuovo servizio, viene precisato, procedono spedite, visto che è già stata superata la soglia dei 20mila. Naturalmente coloro che hanno un abbonamento valido, con scadenza fissata oltre il 2 novembre, potranno usarlo anche dopo il passaggio senza dover fare cambi.